Per affrontare al meglio lo switch-off e garantire la ricezione ottimale dei canali del nuovo digitale terrestre non basta solo controllare l’impianto e sostituire i Tv/decoder incompatibili. A volte è necessario anche sostituire l’antenna e/o il centralino Tv con un nuovo modello ad alte prestazioni ottimizzato per i nuovi standard DTT. Questo mese ci concentriamo sui centralini Tv di nuova generazione (5G Ready), di tipo tradizionale o programmabile, mentre prossimamente ci occuperemo delle antenne.
Se l’antenna (o le antenne) da tetto si possono equiparare agli “occhi” di un organismo, considerato che il loro compito è quello di vedere e catturare le onde elettromagnetiche dei segnali televisivi, analogamente il centralino Tv si può definire il “cervello” che analizza questi segnali, li ottimizza e li rende disponibili alle prese Tv di casa nelle migliori condizioni possibili.
Un impianto di ricezione terrestre è performante solo se entrambi gli elementi sono in buone condizioni, efficienti, perfettamente tarati e collegati tra loro e alle prese Tv di casa.
In questo articolo ci occupiamo in particolare del centralino Tv, spesso considerato (a torto) un elemento secondario che deve solo “mettere insieme i segnali” provenienti dalle antenne e amplificarli.
In realtà il suo compito è molto più complesso e delicato perché dalla miscelazione e dall’amplificazione dei segnali dipende la qualità della ricezione televisiva, soprattutto con l’avvio delle prime trasmissioni in DVB-T2 HEVC, ovvero gli standard del nuovo digitale terrestre che nel corso del 2025 saranno adottati da tutti i canali DTT.
Come funziona il centralino Tv
Il centralino Tv è un dispositivo elettronico disponibile in due “varianti” principali: da esterno (per il montaggio su palo) oppure da interno (soffitta, solaio, sotto-tetto, ecc.).
Al suo interno troviamo diversi componenti elettronici come miscelatori di segnale, amplificatori e filtri tarati su specifiche bande televisive come VHF banda I, VHF banda III, UHF banda IV, UHF banda V, UHF “generale”, ecc.
I miscelatori servono ad unire tra loro i segnali delle diverse bande catturati dalle antenne così da ottenerne uno solo compatibile con la distribuzione sul cavo coassiale di uscita (verso partitori, derivatori e prese Tv).
Gli amplificatori hanno invece il compito di potenziare il livello del segnale ricevuto dall’antenna (di solito intorno ai 15-18 dBi) per portarlo ad un valore adeguato (es.: 120 dB) così da giungere alle prese Tv con una potenza sufficiente per compensare le attenuazioni (perdite di segnale) subite lungo il percorso di distribuzione da cavi coassiali, partitori, derivatori, ecc.
Alcuni centralini Tv sono dotati anche di filtri di tipo passa-basso (per far transitare solo le frequenze sotto quella di riferimento), passa-alto (solo le frequenze sopra quella di riferimento) e trappola (per attenuare una o più frequenze che creano interferenze con quelle vicine).
Altra dotazione importante è il filtro 5G che attenua fortemente i segnali dei ponti di rete mobile 5G che utilizzano le frequenze UHF non più occupate dai canali televisivi (700 MHz) e che potrebbero creare interferenze ai canali televisivi vicini (squadrettamenti, blocchi di immagini e suoni, ecc.)
I circuiti di alimentazione variano a seconda della tipologia del centralino Tv. Quelli da esterno (palo) ricevono l’alimentazione da un adattatore 220Vca esterno collegato in solaio, sotto-tetto o casa (presa 220Vac). Nei centralini da interno l’alimentatore è già integrato e dotato di cavo con spina 220Vca.
Uno, due o più ingressi antenna
Il numero di ingressi di un centralino Tv varia a seconda dei modelli e delle versioni così da adattarli al tipo di impianto di ricezione, al luogo di installazione, ecc.
Se l’impianto utilizza una sola antenna, ad esempio di tipo UHF puntata verso l’unico ripetitore terrestre presente in zona, è sufficiente un centralino Tv con un solo ingresso.
Se le antenne sono due (es.: VHF banda III e UHF larga-banda) basta un modello con 2 ingressi mentre le antenne sono tre, quattro o cinque si utilizzano centralini Tv 3-4-5 ingressi idonei per le tipologie di antenne e le frequenze da gestire.
Quasi tutti i centralini Tv sono dotati di un trimmer (potenziometro) abbinato al singolo ingresso che serve a regolarne il guadagno (livello di amplificazione – es.: da 0 a 20 dB) così da equalizzare i segnali provenienti dalle antenne e distribuirli con la stessa “potenza” prima di averli miscelati e inviati alle prese Tv di casa.
Centralino tradizionale o programmabile?
Il tradizionale centralino Tv multi-ingresso con trimmer di regolazione e filtri vari è spesso sufficiente negli impianti base con poche antenne (2-3) e senza particolari problemi di ricezione.
Quando la situazione si fa critica, i segnali provengono da più direzioni (sulla stessa banda) e si vuole avere il massimo controllo su ogni singola banda/antenna è meglio ricorrere ai centralini Tv programmabili chiamati anche “smart”.
I centralini programmabili sono molto più versatili e flessibili rispetto a quelli pre-configurati così da adattarsi meglio alle differenti condizioni di ricezione e distribuzione dei segnali terrestri. Gli ingressi antenna non sono prestabiliti ma in gran parte programmabili per il collegamento a qualsiasi tipologia di antenna VHF e UHF.
I circuiti digitali interni sono governati da un processore che analizza e converte decine di canali/mux in banda VHF/UHF con controllo automatico del guadagno in tempo reale (AGC), permette di spostare ogni singolo canale su altre frequenze (e bande) così da riorganizzare l’offerta DTT e garantire una ricezione perfetta indipendentemente dalle condizioni ambientali e frequenziali.
Anche i centralini programmabili integrano il filtro 4G/5G configurabile a piacimento, sia manualmente che automaticamente: se i canali processati sono inferiori al canale UHF 48 viene automaticamente attivato il filtro 5G passa-passo 694 MHz mentre se si utilizzano i canali sotto al 60 si attiva automaticamente il filtro 4G passa-passo 790 MHz. Inoltre sono presenti le regolazioni di guadagno e uscita, passa-alto/basso, ecc. La programmazione si effettua tramite tastiera e display LCD, con PC o smartphone (app) anche da remoto.
Cinque buoni motivi per sostituire il vecchio centralino Tv
Anche se l’attuale centralino Tv funziona correttamente nonostante siano ormai trascorsi molti anni dalla sua installazione esistono almeno 5 buoni motivi per sostituirlo e migliorare le prestazioni dell’intero impianto di ricezione terrestre, anche prima di aver cambiato le antenne.
- L’adozione di componenti elettronici progettati per le frequenze più alte e la presenza di sistemi di modulazione del guadagno permettono ai centralini di nuova generazione di lavorare meglio soprattutto nelle zone ad alta criticità (es.: segnali deboli o fluttuanti come accade nelle aree costiere);
- Il centralino Tv è sempre acceso, sottoposto a stress termici (se il centralino è esterno e fissato al palo dell’antenna), ambientali ed elettrici subiti nel corso delle stagioni e durante i temporali (es.: fulmini) che mettono a dura prova la resistenza e l’affidabilità dei circuiti elettrici ed elettronici. Ciò significa che dopo alcuni anni le sue prestazioni decadono inevitabilmente;
- I componenti elettronici di nuova generazione consumano molta meno corrente, ovvero sono più efficienti e contribuiscono a ridurre i consumi energetici (non trascurabili visto che il centralino Tv è acceso H24);
- I centralini smart offrono funzioni avanzate come gli ingressi programmabili, la riorganizzazione dei mux su altre frequenze, i filtri canale indipendenti con tecnologia SAW, i filtri 4G/5G da attivare manualmente o automaticamente solo quando è necessario;
- I centralini smart subiscono meno l’effetto obsolescenza perché si adattano facilmente e rapidamente ad eventuali cambiamenti (variazioni frequenze, sostituzione antenne, ecc.) e semplificano gli interventi di manutenzione ordinaria.
Categorie e guida all’acquisto
I centralini Tv si possono suddividere in 3 categorie: standard, avanzati e programmabili.
I centralini Tv standard a basso costo, da palo (esterno) o interno, sono dotati di uno o più ingressi, regolazioni manuali per il guadagno e poco altro. Sono idonei per la maggior parte degli impianti DTT in abitazioni singole o bi-familiari con condizioni ambientali ottimali (segnali forti da ripetitori vicini, niente disturbi né interferenze evidenti).
I centralini Tv avanzati, sempre da palo o interno, sono disponibili in tante versioni con ingressi singoli/multipli e regolazioni manuali. Si differenziano da quelli standard per varie funzioni e dotazioni (AGC, filtri trappola, autoconfigurazione, ecc.) che risolvono svariate problematiche come la ricezione multi-direzionale.
L’ultima categoria è quella delle centrali programmabili, molto sofisticate e totalmente configurabili per adattarsi a ogni esigenza, risolvere qualsiasi criticità e garantire un segnale in uscita perfettamente bilanciato sia in villette singole che in condomini con decine o centinaia di prese Tv.
Per aiutarvi nella scelta abbiamo selezionato otto centralini Tv adatti a qualsiasi impianto di ricezione anche per chi abita nelle zone geografiche più critiche dove il segnale è troppo debole, troppo forte, fluttuante o proveniente da più direzioni.
L’analisi preventiva delle caratteristiche dell’impianto, meglio se effettuata da un’antennista professionista ed esperto, permette di identificare il centralino Tv più adatto anche in previsione di futuri upgrade.
EMME ESSE APG
I centralini da palo Emme Esse APG 5G rappresentano la soluzione ideale per la miscelazione e l’amplificazione dei segnali in qualsiasi condizione frequenziale e per qualsiasi impianto di ricezione.
La gamma comprende diversi modelli differenziati per livello di potenza (112/115/119 dBµV), amplificazione (fino a 30dB), numero e tipo di ingressi (anche solo UHF). Per ciascun ingresso è prevista la regolazione del segnale e la possibilità di fornire la telealimentazione a 12 Vcc per un eventuale preamplificatore esterno.
Tra i punti di forza segnaliamo il livello di schermatura, la linearità di guadagno, la bassa figura di rumore, la frequenza di taglio personalizzata per le versioni BIV/BV separati, il filtro 5G, la meccanica in pressofusione e la protezione esterna in plastica antiurto con morsetto in metallo per l’aggancio al palo.
EMME ESSE MAGIC
I centralini TV Emme Esse della serie Magic si posizionano a metà strada tra quelli tradizionali da interno/palo (in termini di costo, versatilità e facilità d’installazione) e quelli programmabili come Domino (vedi sotto).
Sono disponibili in 3 versioni (83800S da palo, 83840A e 83840P da interno) con 3-4 ingressi VHF/UHF liberamente configurabili in termini di banda e frequenze così da poter gestire due o più antenne, anche nella stessa banda, puntate in direzioni diverse.
Il guadagno è regolabile tra 0 e 20 dB, il livello minimo d’ingresso è di 40 dBµV così come l’amplificazione massima per ottenere un livello di uscita fino a 115 dBµV, più che sufficiente anche in impianti di distribuzione con un numero elevato di prese Tv (palazzine, piccoli condomini, ecc.).
Da segnalare anche la presenza dell’AGC, la programmazione facile e veloce tramite PC e smartphone (software X-Prog e app X-App con programmatore opzionali – clicca qui per la guida passo-passo), il consumo di soli 6 watt. Per il test completo clicca qui.
EMME ESSE DOMINO TV ORGANIZER
Domino è il nome scelto da Emme Esse per le sue centrali programmabili (TV Organizer) per ottimizzare e distribuire i segnali DTT/SAT in ville, palazzini e condomini. Sono caratterizzate da tecnologie avanzate e da un’elevata flessibilità per affrontare qualsiasi situazione in modo rapido ed efficace.
La gamma DTT comprende i modelli Domino TV Organizer (82201N) con processamento e conversione di oltre 50 canali con filtri molto ripidi (50 dB su canali adiacenti), Domino+ TV Organizer (82204) con le stesse caratteristiche della 82201N ma con un guadagno di 75 dB e un livello di uscita di 118 dBμV sul singolo mux, Domino S (82208) per processare e convertire più di 50 mux con 32 filtri ripidi ad alta separazione tra canali adiacenti in impianti di piccole-medie dimensioni.
Tutti i modelli si programmano facilmente tramite display e manopola multi-funzione, supportano le installazioni in fibra ottica per equalizzare e ottimizzare il segnale, integrano l’AGC in tempo reale su ciascun mux/transponder, occupano poco spazio e consumano pochi watt (max 10-15).
FRACARRO MAP PRO 5G
Nuovi amplificatori da palo multi-ingresso (1, 3, 4) ad alte prestazioni con livello di uscita fino a 120 dBµV in banda UHF, amplificazioni separate VHF/UHF con gestione e regolazioni del guadagno indipendenti.
Il selettore Hi/Low permette di regolare il massimo livello di segnale di uscita UHF su due livelli differenti (110 dBµV e 120 dBµV) così da impostare il corretto livello UHF in funzione delle dimensioni dell’impianto.
Da segnalare anche il filtro 5G integrato, la funzione Clipper che limita automaticamente il guadagno del dispositivo per garantire il massimo livello di uscita RF e ridurre al minimo l’intermodulazione, il telaio in zama pressofusa con coperchi metallici per garantire un’alta schermatura ai disturbi radio mobili, la nuova campana protettiva da esterno in ABS con apertura a slitta e sistema di basculamento della sezione di amplificazione che semplifica i collegamenti e la messa in opera.
FRACARRO MBJ EVO T2
Le centrali Fracarro MBJ EVO T2 da interno sono differenziate in base al numero di ingressi (1, 2, 3 oppure 4), alle bande supportate (VHF III+DAB, UHF larga banda, UHF IV, UHF V – per singolo ingresso o già miscelata) e al guadagno massimo (da 25 a 35 dB).
I modelli 223617 e 223620 sono idonei per la ricezione con una sola antenna UHF oppure Combo (UHF+VHF) puntata verso l’unico ripetitore televisivo disponibile in zona. Il modello 223621 con 2 ingressi (VHF+DAB e UHF) è compatibile con gli impianti dotati di antenne separate UHF e VHF mentre i modelli 223612-223616-223619 (3 ingressi) e 223615-223618-223622-223623 (4 ingressi) per gli impianti più complessi e articolati.
Da segnalare anche la tecnologia A.B.L.A. per un segnale in uscita sempre costante, l’amplificazione separata con la gestione indipendente dei segnali provenienti da una o più antenne (regolazione del livello di uscita con trimmer), lo switch per la selezione del filtro passabasso (LTE 4G o 5G) e il dip-switch per l’inserimento della telealimentazione su ogni ingresso. Per maggiori informazioni clicca qui.
FRACARRO FR PRO
Le centrali programmabili Fracarro FR PRO sono disponibili in tre versioni: EVO IT (287531), EVO HD (287434) e LIGHT 5G (287629).
I modelli FRPRO EVO IT e FRPRO EVO HD hanno 5 ingressi antenna (BI+FM, 4x VHF/UHF flessibili), un livello di uscita di 113-118dBμV per ciascun filtro, 32 filtri da 1 a 6 canali con 8-9 livelli di selettività. FRPRO LIGHT 5G ha 3 ingressi flessibili VHF+DAB/UHF, un livello di uscita di 108dBμV e 32 filtri da 1 a 6 canali con 9 livelli di selettività.
Permettono di filtrare, convertire, amplificare e distribuire moltissimi multiplex digitali terrestri DVB-T/T2 disponibili in VHF/UHF, effettuano una scansione amplificando in modo automatico i canali rilevati ed equalizzandoli in uscita (Self Equalizer), permettono di scegliere se mantenere solo il canale a potenza più alta o convertire quello a potenza più bassa sulle frequenze 5G e 4G LTE libere (Repeated Mux Conversion con canali isofrequenza), si programmano velocemente da display e tastiera a bordo.
TELEWIRE 91xx
Centralini da palo con contenitore in pressofusione e scatola stagna in policarbonato con fascette di fissaggio anti-UV per una maggiore affidabilità e resistenza anche in condizioni ambientali critiche.
La gamma 91xx è disponibile in 5 versioni (9100, 9101, 9110, 9120, 9130) con 1, 2, 3 o 4 ingressi (B.III, B.IV, B.V, UHF, UHF1, UHF2), 1 uscita fino a 121 dBμV, frequenza di lavoro predefinita o personalizzabile su richiesta, guadagno da 20 a 26 dB.
Tra le dotazioni e le funzionalità disponibili spiccano la doppia regolazione, con attenuatori bilanciati 0-20 dB su singolo ingresso di banda e attenuatori 0-10 dB a bassa figura di rumore su transito banda VHF/UHF, il taglio di canale predefinito (es.: 5-12, 21-35, 36-48/60, 21-48/60) o personalizzabile su richiesta e i morsetti di collegamento FastF. Clicca qui per scaricare la scheda tecnica.
TELEWIRE 8800 PRO
8800 PRO è la nuova centrale Telewire di alta qualità, progettata e costruita in Italia, dotata di 3 ingressi VHF/UHF e 1 ingresso B.III/DAB, 32 filtri programmabili, elevata selettività tra i mux, uscita fino a 123 dBμV e tre diversi metodi di scansione: automatico, manuale e blind.
La Blind Scan permette di rilevare tutte le portanti UHF (21-48) e 4 VHF (5-8 – es.: antenna logaritmica) quando viene collegata una sola antenna così da processare, equalizzare e amplificare solo i canali attivi e minimizzare quelli non ancora occupati. I filtri di reiezione con tecnologia SAW combattono efficacemente le interferenze 4G e 5G.
Da segnalare anche l’attenuatore elettronico per una regolazione fine del guadagno, la programmazione tramite tastiera a membrana, display OLED e menu OSD in lingua italiana, la meccanica in pressofusione con schermatura avanzata in classe A per minimizzare le interferenze esterne, migliorare la qualità complessiva del segnale e garantire un’efficace dissipazione del calore. Clicca qui per scaricare la scheda tecnica e qui per il manuale d’istruzioni in formato PDF.