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Telecamere Wi-Fi da esterno: come funzionano, quali comprare

Guida alla scelta delle telecamere Wi-Fi da esterno per monitorare con lo smartphone (e non solo) balconi, terrazzi, giardini, vialetti e portoni d’ingresso, sia di giorno che di notte grazie all’illuminatore a infrarossi o luce bianca. Scopriamo come sono fatte, come funzionano e quali sono i migliori modelli che abbiamo selezionato per voi.

Le telecamere Wi-Fi, spesso chiamate anche “IP Cam” o “wireless Cam”, sono ormai indispensabili per sorvegliare da remoto l’abitazione quando si è al lavoro o in vacanza, per controllare i bimbi che dormono o giocano nella stanza accanto (baby monitor), i ragazzi che tornano da scuola, gli anziani che vivono soli oppure gli animali domestici, utilizzando semplicemente lo smartphone e una app.

App Arlo su smartphone

Oltre alle telecamere da interno che vi abbiamo illustrato in questo articolo esistono anche quelle da esterno da posizionare su soffitti e facciate di balconi, facciate e cancelli per monitorare terrazzi, balconi, cortili, giardini e varchi d’ingresso come i cancelli pedonali e carrabili.

Telecamera Wi-Fi da esterno Tapo C250WS

Le telecamere Wi-Fi da esterno sono molto simili a quelle da interno e, sostanzialmente, comprendono gli stessi elementi, le stesse dotazioni e funzionalità (vedi sotto). Esistono però tre elementi fondamentali da valutare sia in fase di acquisto che di installazione: la resistenza all’acqua e alla polvere, l’alimentazione (adattatore 220Vac o batterie) e il collegamento al modem/router di casa (Wi-Fi e/o Ethernet).

Certificazione IP per l’impermeabilità ad acqua e polvere

La resistenza agli agenti atmosferici è un elemento fondamentale nella scelta delle telecamere Wi-Fi da esterno. Mentre le telecamere indoor sono progettate per funzionare in ambienti “controllati”, ovvero con intervalli di temperatura e umidità limitati (es.: da 10° a 20° C), quelle outdoor devono spesso affrontare forti sbalzi di temperatura e umidità (dai -10° C d’inverno con umidità fino al 99% ai +30°/+40° C in estate) ma soprattutto essere impermeabili a polvere, pioggia, neve, nebbia, ecc.

Credit: Blink

Per garantire l’impermeabilità si utilizzano gusci ad alta resistenza con guarnizioni sigillanti che proteggono non solo i delicati circuiti elettronici interni ma anche l’ottica, i connettori e gli eventuali cablaggi esterni.

Per stabilire il livello di impermeabilizzazione di una telecamera da esterno e di un qualsiasi altro prodotto elettronico (ed elettrico) si utilizza il codice (o grado) di protezione IP con 2 numeri: il primo numero indica la resistenza alla polvere (es.: 5 – parziale, 6 – totale) mentre il secondo quella ai liquidi (es.: 4 – spruzzi, 5 – getti d’acqua, 6 – ondate/forti getti, 7 – immersione temporanea, 8 – immersione permanente).

Le telecamere IP da esterno con protezione IP54/IP55 sono adatte su balconi, terrazzi, portoni di ingresso ed altre aree coperte al riparo dalla pioggia battente. Se intendete installare le telecamere su cancellate e facciate senza alcuna protezione (come una tettoia) meglio scegliere solo i modelli con protezione IP65 o IP66, ovvero in grado di resistere anche a getti d’acqua normali/moderati come quelli che si verificano durante un temporale forte o un nubifragio.

Alimentazione a 220 volt o batteria? Vediamoci chiaro

Un altro fattore importante da tenere in considerazione quando si sceglie una telecamera da esterno è il tipo di alimentazione. Mentre per le telecamere Wi-Fi da interno è abbastanza facile trovare una presa di corrente nelle vicinanze, per quelle da esterno potrebbe rappresentare un ostacolo anche insormontabile.

Quasi tutte le telecamere da esterno funzionano con un alimentatore da collegare ad una presa da 220Vca che converte la tensione di rete in 12Vcc o 5Vcc.

Alimentatore esterno per telecamera (credit: Security-01)

Se intendete posizionare la telecamera appena fuori dall’ingresso di casa, sul balcone o su una facciata in corrispondenza di una stanza di casa, controllate se è disponibile nelle vicinanze una presa da 220Vca e, in caso contrario, chiedete al vostro elettricista di fiducia di predisporne una a portata di mano (meglio se protetta all’interno di una scatola di derivazione stagna).

In alternativa potete ricorrere alle telecamere Wi-Fi da esterno funzionanti a batterie, usa e getta oppure ricaricabili, con l’eventuale aggiunta di un mini-pannello fotovoltaico che sfrutta l’energia solare per ricaricare le batterie.

Telecamera Arlo con pannello solare

L’autonomia media delle batterie va da 3-4 mesi a 2 anni in base alla loro capacità (Ah) e al numero di accensioni e registrazioni che la telecamera effettua nell’arco delle 24 ore, soprattutto di notte dove il consumo è più elevato per colpa dell’illuminatore IR o del faretto a led.

Telecamera lontana? Occhio al segnale Wi-Fi

Ultimo fattore da considerare è il collegamento tra la telecamera e il modem/router di casa. Tutte le telecamere IP da esterno per l’installazione fai-da-te sono dotate di Wi-Fi in banda 2,4 GHz (tutte) e 5 GHz (non tutte).

Se l’installazione avviene nelle immediate vicinanze del perimetro di casa, ad esempio sul balcone o la facciata esterna, non dovrebbero esserci problemi di copertura, soprattutto in banda 2,4 GHz. Se, invece, la distanza tra la telecamera e il modem/router supera i 20-30 metri, ad esempio quando la si monta su cancellate o garage esterni, il segnale potrebbe indebolirsi fino a perdere la connessione.

In questi casi è possibile utilizzare un amplificatore di segnale Wi-Fi, ovvero un dispositivo repeater o extender come spiegato qui, da posizionare a metà strada tra il modem/router e la telecamera.

Come potenziare il Wi-Fi in tutta la casa

In alternativa si può utilizzare il collegamento Ethernet ma solo se la telecamera ha una presa LAN RJ45 e si riesce a portare il cavo dal modem/router alla telecamera.

Come è fatta una telecamera Wi-Fi da esterno

Le telecamere Wi-Fi da esterno condividono molti elementi con quelle da interno come il sensore d’immagine, il gruppo ottico, il movimento  motorizzato oppure fisso, l’illuminatore IR, lo slot per la scheda di memoria Micro-SD, ecc.

Il sensore d’immagine serve a catturare le immagini per poi trasmetterle in streaming allo smartphone, al tablet, allo Smart TV, ecc.

Dalla risoluzione nativa di questo sensore dipende la definizione delle immagini. Di norma tutte le telecamere outdoor, anche quelle più economiche, utilizzano un sensore Full HD per riprese in alta definizione (1920×1080 pixel – punti d’immagine), più che sufficienti per ottenere immagini dettagliate su brevi distanze.

I modelli di fascia media e alta offrono risoluzioni più elevate (2K, 3K) grazie ai sensori da 3-4-5 megapixel per immagini ancora più definite in spazi molto grandi (ampi cortili, giardini, ecc.).

Il sensore d’immagine è abbinato ad un obiettivo dotato di varie lenti le cui caratteristiche determinano l’ampiezza del campo visivo e il fattore di ingrandimento.

L’ampiezza del campo visivo è fondamentale nelle telecamere fisse, meno in quelle motorizzate (Pan/Tilt – vedi sotto) dove è possibile ruotare l’obiettivo per coprire varie zone esterne senza dover installare due o più telecamere.

Telecamera D-Link con obiettivo grandangolare

Su balconi e terrazzi sono consigliate ottiche con lunghezza focale “bassa” (es.: 2,8 o 3,6 mm), ovvero “grandangolari”, per una visuale completa in spazi ristretti, cioè senza zone d’ombra.

Su cortili e giardini sono preferibili lunghezze focali più elevate (es.: 4-6 mm) che permettono di catturare meglio i dettagli in spazi ampi e non solo una ripresa panoramica.

Movimento motorizzato e zoom

Se la lunghezza focale medio-alta è abbinata al meccanismo di rotazione in senso orizzontale (Pan) e verticale (Tilt) presente nelle telecamere motorizzate si ottengono eccellenti risultati in termini di dettaglio e copertura ottica.

Telecamera motorizzata EZVIZ con controllo movimento da app (Pan/Tilt)

Il cambio di inquadratura delle telecamere motorizzate si effettua dallo smartphone toccando i tasti virtuali sul display touch (destra, sinistra, alto, basso) o con un semplice swipe.

Molte telecamere motorizzate possono addirittura inseguire il soggetto durante le riprese (motion tracking automatico) e avviare la registrazione su scheda SD o cloud per monitorare più efficacemente gli accessi di persone e veicoli nelle aree esterne di casa, scoraggiare i ladri, ecc.

Motion tracking automatico (credit: Imou)

Tutte le telecamere da esterno supportano lo zoom digitale (che in realtà dipende dalla app di monitoraggio sullo smartphone), poche quello ottico (per via del costo elevato) che permette di variare la lunghezza focale ed ottenere così riprese perfette sia nelle zone molto ampie sia in quelle molto ristrette.

Illuminatore IR, microfono e registrazione su scheda SD e/o cloud

Altre dotazioni comuni alle telecamere Wi-Fi da interno sono l’illuminatore a raggi infrarossi (IR) che serve a rischiarare l’area monitorata nelle ore notturne anche in assenza di illuminazione esterna; il microfono e l’altoparlante per ascoltare l’audio ambientale e parlare con chi si trova vicino alla telecamera; la rilevazione dei movimenti (anche con algoritmi di intelligenza artificiale) che attiva automaticamente la registrazione ed invia una notifica sullo smartphone quando persone, animali o veicoli transitano davanti all’obiettivo; lo slot per schede di memoria Micro-SD per la registrazione delle riprese e la visione in playback dallo smartphone; i servizi di registrazione sul cloud in alternativa alla Micro-SD. Per ulteriori dettagli su queste dotazioni e su come installare la telecamera clicca qui.

Credit: Tapo

Tra le dotazioni extra presenti soprattutto nei modelli da esterno segnaliamo la sirena integrata a scopo dissuasivo (attivata manualmente dallo smartphone o automaticamente dal movimento) e il faretto a led per illuminare meglio l’area monitorata (anche come deterrente per i malintenzionati).

Credit: Arlo

Alexa, mostrami la telecamera del giardino

Quasi tutte le telecamere Wi-Fi da esterno supportano gli assistenti vocali e le piattaforme domotiche multi-brand come Alexa, Google Assistant/Home, SmartThings e IFTTT per integrarle nei sistemi domotici (routine, scenari, ecc.) e comandarle anche con la voce.

Se possedete già (o avete intenzione di acquistare a breve) una Smart TV, un box Android, una Fire TV Stick, una chiavetta Chromecast con Google TV oppure uno smart display come gli Echo Show potete chiedere ad Alexa oppure a Google di vedere le riprese della telecamera e ascoltare i suoni ambientali (es.: “Alexa, fammi vedere la telecamera del giardino”) direttamente sul televisore oppure sullo smart display senza bisogno di prendere in mano lo smartphone, aprire la app, ecc.

Credit: Blink

Guida all’acquisto

Orientarsi tra le centinaia di telecamere Wi-Fi da esterno in vendita nei negozi fisici e su internet (Amazon, eBay, ecc.) senza una guida sicura è purtroppo molto complicato.

Dopo una lunga ricerca e analisi abbiamo selezionato 6 modelli con movimento motorizzato oppure fisso, con alimentatore esterno o batteria integrata, riprese di alta qualità (minimo Full HD) e funzionalità utili a partire da soli 35 euro.

IMOU CRUISER SE+ 2K

  • Prezzo indicativo: 35,00 euro
  • Risoluzione: 2K
  • Motorizzata: sì (Pan&Tilt)
  • Allarme acustico/ottico: sì/sì
  • Alimentazione: adattatore esterno 220Vca

Telecamera Wi-Fi motorizzata con sensore 2K (3 megapixel) e visione notturna a 3 modalità: intelligente con accensione automatica faro led in caso di movimento, visione a colori con faro acceso oppure in bianco e nero (infrarossi).

Supporta il rilevamento dei movimenti intelligente (persone, automobili, ecc.) con notifica su smartphone, tracciamento automatico (auto-tracking), avviso luminoso (faro led) e acustico (sirena da 110 dB).

È dotata di slot Micro-SD per la registrazione delle riprese (anche servizio cloud), certificazione IP66, audio bidirezionale, antenne Wi-Fi esterne (solo 2,4 GHz) per una migliore copertura del segnale e collegamento Ethernet.

BLINK OUTDOOR

  • Prezzo indicativo: a partire da 60 euro
  • Risoluzione: Full HD 1080p
  • Motorizzata: no
  • Allarme acustico/ottico: no
  • Alimentazione: batterie usa e getta (autonomia fino a 2 anni)

Il kit di videosorveglianza Blink Outdoor comprende da 1 a 4 telecamere (con la possibilità di aggiungerne altre) con sensore Full HD 1080p wide-angle (110° in diagonale), visione notturna (ad infrarossi) e notifiche di movimento personalizzate.

Il sistema è totalmente wireless (hub Wi-Fi 2,4 GHz e batterie al litio usa e getta con autonomia fino a 2 anni), compatto (ogni telecamera misura solo 71x71x31 mm e pesa solo 48 grammi), si installa in pochi minuti con i supporti in dotazione e il modulo Sync Module 2 (incluso solo nei kit multi-cam) e resiste agli eventi atmosferici.

Si controlla con la app Blink Home Monitor (live view, playback da cloud, notifiche di movimento, parla e ascolta), supporta anche Alexa e i dispositivi Echo per l’attivazione tramite comandi vocali, la visione su smart display, Fire TV Stick, Fire TV, ecc.

TAPO C520WS

  • Prezzo indicativo: 70,00 euro
  • Risoluzione: 2K
  • Motorizzata: sì (Pan&Tilt)
  • Allarme acustico/ottico: sì/sì
  • Alimentazione: adattatore esterno 220Vca

C520WS è una delle telecamere outdoor della gamma Tapo (TP-Link) con il miglior rapporto qualità/prezzo e tante funzioni utili non solo per la videosorveglianza ma anche per l’antintrusione (antifurto).

Il sensore QHD 2K con risoluzione fino a 2560×1440 pixel (oltre il Full HD) e tecnologia Starlight Color Night Vision permette di catturare video ad alta risoluzione e a colori anche di notte, ruotando in senso orizzontale (Pan – 360°) e verticale (Tilt – 130°) per coprire un’area molto vasta senza bisogno di altre telecamere.

Da segnalare anche gli algoritmi AI per l’identificazione di persone, animali e veicoli (con notifiche e allarmi), il faretto a led di cortesia o deterrenza con allarme acustico personalizzabile, lo slot Micro-SD (max 512GB), il servizio cloud Tapo Care (in abbonamento), la certificazione IP66 e la connettività Wi-Fi/Ethernet. Per maggiori informazioni clicca i seguenti link: scheda prodotto, manuale utente, guida rapida.

EZVIZ C8C

  • Prezzo indicativo: 90,00 euro
  • Risoluzione: Full HD
  • Motorizzata: sì (Pan&Tilt)
  • Allarme acustico/ottico: no/sì
  • Alimentazione: adattatore esterno 220Vca

Telecamera motorizzata robusta (interamente in metallo) e resistente a vandalismi e agenti atmosferici (pioggia, neve, nebbia, polvere, ecc.) per il monitoraggio di aree esterne anche molto esposte come cancellate, giardini, ecc.

Il sensore Full HD con visione notturna a colori fino a 30 metri di distanza può ruotare fino a 352° e inclinarsi fino a 95° per rilevare e identificare qualsiasi soggetto e oggetto in movimento (con AI) inviando notifiche sullo smartphone, avviando la registrazione e generando allarmi visivi (doppio spot led con luce stroboscopica).

È compatibile con Alexa e Google Home, supporta la tecnologia di compressione video H.265 (HEVC) per ridurre lo spazio delle registrazioni su scheda Micro-SD (in dotazione da 128GB) o su cloud (con abbonamento) e la connettività Wi-Fi (2,4 GHz) e Ethernet.

D-LINK DCS-8627LH

  • Prezzo indicativo: 120,00 euro
  • Risoluzione: Full HD
  • Motorizzata: no
  • Allarme acustico/ottico: no/sì
  • Alimentazione: adattatore esterno 220Vca

Telecamera fissa di fascia professionale con protezione IP65 e sensore Full HD abbinato ad un’ottica grandangolare (lente 2,7 mm) che assicura immagini dettagliate in campo visivo molto ampio (ben 123° in orizzontale).

Si installa a muro o soffitto con il pratico supporto in dotazione, integra varie funzioni di rilevamento intelligente (AI) con area prioritaria per distinguere le persone dagli altri elementi della ripresa e ridurre i falsi allarmi. Si controlla con la app Mydlink, tramite il portale web (PC) e si integra con altri dispositivi mydlink, Alexa e Google.

Da segnalare anche il faretto a led da 400 lumen per riprendere a colori anche con pochissima luce, con attivazione automatica (sensore PIR) o manuale (app), la funzione di rilevamento rumori (apertura porte, rottura vetri, ecc.), la sirena da 100 dB, la registrazione su Micro-SD (max 256GB) e cloud mydlink. Clicca qui per leggere il test completo.

ARLO ESSENTIAL 2K OUTDOOR

  • Prezzo indicativo: a partire da 180,00 euro (2 telecamere)
  • Risoluzione: 2K
  • Motorizzata: no
  • Allarme acustico/ottico: sì/sì
  • Alimentazione: batteria ricaricabile (autonomia 4-6 mesi) e pannello solare (opzionale)

Il kit di videosorveglianza fai-da-te Arlo Essential 2K per esterni comprende 2, 3 o 4 telecamere tutte alimentate con una batteria interna con autonomia di 4-6 mesi ricaricabile con cavetto USB (incluso nel kit) o con il pannello solare dedicato. Non richiede gateway esterni e si collega direttamente al Wi-Fi di casa.

Il sensore 2K da 4 megapixel con obiettivo fisso grandangolare (130°) assicura riprese di ottima qualità senza angoli ciechi, anche al buio grazie al faretto led ad alta potenza (fino a 7 metri di copertura in assenza di luce esterna) con visione notturna a colori.

Da segnalare anche la sirena integrata da 80 dB con attivazione automatica in caso di movimento o manuale via app, le zone di privacy (che escludono notifiche e allarmi indesiderati), l’audio bidirezionale, il supporto Alexa, Google, SmartThings e IFTTT, il piano di servizio Arlo Secure in prova gratuita per 3 mesi (poi a pagamento da 4,99 euro/mese).

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