Home Test In prova: modulatore DVB-T HD FRACARRO HMOD-TV

In prova: modulatore DVB-T HD FRACARRO HMOD-TV

Il modulatore DVB-T è l’apparecchio perfetto per vedere in HD su tutti i Tv/decoder di casa un canale satellitare (ad esempio di Sky o tivùsat), un disco DVD/Blu-ray, un contenuto in streaming o qualsiasi altro segnale audio/video che proviene da una sorgente HDMI. Ecco il test completo del nuovo modulatore Fracarro HMOD-TV con display LCD, ingresso e uscita passanti per antenna e HDMI, supporto LCN e molto altro.

Esistono varie soluzioni per distribuire in tutta la casa, anche su vari piani, un segnale audio/video HDMI di un qualsiasi apparecchio sorgente come decoder satellitare (ad esempio Sky e tivùsat), box Android Tv, lettore DVD e centralina di videosorveglianza (DVR).

Tra le tante soluzioni come il cavo HDMI amplificato, l’extender HDMI wireless, il convertitore HDMI-PLC e HDMI-Ethernet ce n’è una che rappresenta il perfetto equilibrio tra prestazioni, versatilità e costo: il modulatore DVB-T HD.

Il modulatore DVB-T HD è un apparecchio apparentemente semplice ma in realtà piuttosto complesso (almeno a livello hardware). Il suo compito è elaborare e codificare un segnale audio/video HDMI proveniente da un qualsiasi apparecchio audio/video (come decoder, box Android e lettori DVD/Blu-ray) per trasformarlo in un canale del digitale terrestre da sintonizzare e vedere su qualsiasi televisore collegato all’impianto antenna.

Solo con il modulatore DVB-T HD è possibile distribuire il contenuto audio/video a tutti i Tv e decoder simultaneamente (anche decine o centinaia e non solo a 1-2 come accade con le soluzioni accennate sopra) con una spesa contenuta e la garanzia di ottenere una qualità d’immagine simile a quella originale (anche Full HD e Ultra HD 4K).

L’unico requisito necessario è che i televisori e i decoder siano in grado di sintonizzare i canali del digitale terrestre in formato DVB-T MPEG-4, ovvero quelli attualmente in onda come Rai 1, Canale 5 e TV8.

In questo articolo-test analizziamo in dettaglio il nuovo modulatore Fracarro HMOD-TV (codice 287813) con supporto HD e Full HD, trasmissione in banda VHF/UHF (su un canale a scelta), display LCD retroilluminato, uscita HDMI passante e doppia presa antenna.

Robusto, compatto e affidabile

I circuiti elettronici del nuovo HMOD-TV sono racchiusi in un box compatto (158x115x33 mm) realizzato in acciaio per garantire la massima resistenza anche in ambienti critici (ma al riparo dalla pioggia) come solai, cantine, ecc.

È adatto a qualsiasi posizionamento, ad esempio appoggiato su mensole o ripiani, inserito in contenitori o armadietti, fissato direttamente a muro utilizzando la staffa angolare in dotazione.

Staffa in dotazione per il fissaggio a parete

È costruito in Cina ma progettato e ingegnerizzato nei laboratori Fracarro di Castelfranco Veneto (TV) dove nascono molti altri prodotti dell’azienda trevigiana come antenne DTT/SAT, centralini Tv, multiswitch, sistemi di networking (anche in fibra ottica), strumenti di misura e impianti antintrusione.

Display LCD retroilluminato di grandi dimensioni

Il pannello frontale è ricoperto da una pellicola in plastica ed ospita sia i tasti di comando/menu (4 frecce, OK e Menu) sia il generoso display LCD.

Il display è composto da 32 moduli a matrice su 2 righe (16 sopra e altrettanti sotto) che visualizzano in modo chiaro lo stato del modulatore (nome del canale in alto, numero canale e frequenza VHF/UHF in basso) oppure le voci di menu (vedi sotto).

È anche retroilluminato da led verdi-gialli ma solo quando si preme uno dei tasti a destra e per un periodo di tempo limitato (30 secondi) così da ridurre i consumi energetici.

Pannello connessioni ricco e versatile

Il pannello posteriore ospita due prese F per il collegamento all’impianto antenna (ingresso e uscita miscelata – canali DTT tradizionali + quello modulato), due HDMI 1.3 per il collegamento alla sorgente audio-video (input) e per l’uscita passante (output).

L’ingresso HDMI supporta la protezione HDCP 1.2 e la maggior parte delle risoluzioni video generate dall’apparecchio sorgente come 480i@60Hz, 480p@60Hz, 576i@50Hz, 576p@50Hz, 720p@50/60Hz, 1080i@50/60Hz e 1080p@50/60Hz. Sarà poi il modulatore a scegliere automaticamente la migliore risoluzione del canale DTT generato in base a quella della sorgente HDMI collegata (fino al Full HD 1080p – vedi sotto).

L’uscita HDMI è molto utile e non sempre disponibile sui modulatori DVB-T HD. La sua funzione è quella di preservare il collegamento originale tra l’apparecchio sorgente (decoder, lettore DVD, ecc.) e il Tv evitando di acquistare e collegare uno splitter HDMI esterno.

Più a destra si notano la porta USB 2.0 dedicata esclusivamente all’aggiornamento firmware e la presa di alimentazione coassiale da 12Vcc per l’adattatore di rete in dotazione (220Vca-12Vcc).

Il consumo energetico dichiarato da Fracarro è inferiore a 7 watt, un dato molto basso che non incide sulla bolletta della luce anche quando il modulatore rimane acceso H24. Da segnalare anche la presenza del morsetto a vite di messa a terra con funzioni di protezione e schermatura RF.

Totalmente personalizzabile da menu

Il menu integrato accessibile dai tasti del pannello frontale comprende numerose voci visualizzate sul display LCD per una programmazione ancor più semplice, rapida e totalmente personalizzata seppur solo in lingua inglese (no italiano). È composto da quattro sotto-menu: Stream, Modulator, Advanced e System.

Stream contiene i principali parametri del flusso video (tutti modificabili a piacimento) come TSID (codice identificatore del flusso di trasporto), ONID (codice identificatore del network originale), Network ID (codice identificatore di rete), Service Name (nome del canale modulato – es.: Sky TV, tivùsat, DVD, ecc.), Service ID (identificatore del servizio/canale), LCN Mode (modalità ordinamento automatico dei canali selezionabile tra ITC, European, Nordig o disattivata), LCN ID (numero del canale modulato da sintonizzare sul televisore – es.: 800, 500, ecc.), Network Name e Provider Name (nome della rete e del broadcaster visualizzati su alcuni Tv/decoder).

Il sotto-menu Modulator permette di scegliere la nazione di residenza (Italia, Francia, Spagna, UK, Olanda e altre), il numero del canale VHF/UHF utilizzato dal modulatore (es.: 10, 23, 68, ecc.) con la sua frequenza (es.: 490 MHz), i bitrate video e audio (1-24 Mbps per il video e 64-320 kbps per l’audio – valori proporzionali alla qualità che si vuole ottenere), il formato audio (MPEG o AAC) e la sincronizzazione audio (da 1 millisecondo a 1 secondo per correggere eventuali sfasamenti audio/video – lipsync).

Advanced serve a impostare la larghezza di banda (bandwidth – 6, 7 o 8 MHz), la costellazione (16QAM, 64QAM o QPSK), il FEC (1/2, 2/3, 3/4, 5/6 o 7/8), l’intervallo di guardia (1/4, 1/8, 1/16 o 1/32), il tasso di trasporto (Carrier Rate – 2K o 8K) e il livello di amplificazione o attenuazione del canale generato dal modulatore rispetto a quelli provenienti dalle antenne terrestri (da -10 a +20 dBm) così da compensare un eventuale dislivello.

L’ultimo sotto-menu (System) permette solo di visualizzare la versione firmware installata sul modulatore, aggiornarlo via USB e resettare tutti i parametri ai valori di fabbrica (canale 21, nome TV, LCN 800 e livello 0 dBm).

Per modificare i parametri elencati sopra basta premere i tasti freccia su/giù/destra/sinistra, selezionare quello desiderato, confermare con OK e infine premere MENU per ritornare alla schermata di stato principale (nome, canale e frequenza).

Se siete esperti di impianti di ricezione DVB-T e conoscete il significato dei vari termini (es.: TSID, ONID, NID, SID, bitrate, costellazione, intervallo di guardia, ecc.) potete sbizzarrirvi nel cambiare ogni singola impostazione.

Se, invece, non conoscete questi termini oppure preferite mantenere quelli di default vi basta modificare solo il canale di trasmissione (es.: 10 VHF), il nome del canale generato (es.: modulatore), la sua posizione LCN (es.: 500) e, se necessario, il livello di amplificazione/attenuazione.

Guida ai collegamenti e alla scelta del canale

La modalità di collegamento all’impianto di distribuzione terrestre e la scelta del canale VHF/UHF generato sono due fattori fondamentali per il corretto funzionamento del modulatore.

Per quanto riguarda i collegamenti esistono varie soluzioni che possono semplificare o complicare (ma con risultati migliori) il lavoro di installazione.

Se si prevede di installare il modulatore vicino al centralino TV, ad esempio nel sotto-tetto o in solaio, la soluzione migliore è collegarlo tra l’uscita del centralino Tv (presa INPUT del modulatore) e il cavo coassiale di discesa (o ingresso primo partitore/derivatore – OUTPUT).

Se, invece, il modulatore viene installato in casa lo si può collegare tra il cavo coassiale di discesa (INPUT) e il partitore/derivatore principale (OUTPUT).

Altra soluzione interessante è collegare solo l’uscita del modulatore (OUTPUT) ad uno degli ingressi antenna non utilizzati sul centralino TV (es.: banda III o UHF V).

In teoria è possibile anche iniettare il segnale RF modulato direttamente sulla rete coassiale di casa, ovvero collegare la presa OUTPUT del modulatore ad una qualsiasi presa TV. In questo caso, però, l’attenuazione introdotta da partitori, derivatori e prese lungo il percorso potrebbe rendere difficoltosa o addirittura impossibile la ricezione del canale modulato su alcuni televisori e decoder.

Per ulteriori metodi di connessione, trucchi e suggerimenti vi rimandiamo al manuale d’uso dell’HMOD-TV e al nostro articolo di approfondimento sui modulatori DVB-T HD.

Per quanto riguarda invece il canale VHF oppure UHF utilizzato dal modulatore consigliamo di scegliere un canale libero in banda VHF (da 5 a 12) oppure uno qualsiasi della vecchia banda UHF (da 49 a 69) che ora viene utilizzata dalle reti mobili 4G-5G.

La nuova banda UHF (21-48) va invece preferibilmente evitata in quanto totalmente occupata (o quasi) dai mux del digitale terrestre.

Dopo aver completato la configurazione del modulatore e i collegamenti all’impianto antenna e alla sorgente HDMI basta risintonizzare i televisori e/o i decoder utilizzando la ricerca automatica oppure quella manuale sul canale utilizzato dal modulatore (es.: VHF 12).

Sintonizzazione manuale su TV LG

Ritrasmissione canale Sky Sport F1 con modulatore (1080p)

FRACARRO HMOD-TV

IL NOSTRO VERDETTO

Fracarro HMOD-TV è un modulatore DVB-T HD robusto, affidabile, ricco di funzionalità e ampiamente configurabile per soddisfare le esigenze di qualsiasi utente, dal principiante all’antennista esperto.

È perfetto per trasmettere su tutti i televisori di casa i canali di Sky o tivùsat ricevuti via satellite (anche HD), i contenuti in streaming di chiavette e box Android, le immagini del sistema di videosorveglianza, un film in DVD o Blu-ray e qualsiasi altra sorgente con uscita HDMI.

Il menu di configurazione offre tutto il necessario per personalizzare il canale digitale generato (non solo nome e numero LCN ma molto altro) mentre il parco connessioni comprende anche l’uscita passante HDMI e la doppia presa antenna per semplificare l’installazione in qualsiasi punto dell’impianto di distribuzione terrestre (vedi schemi sopra).

L’encoder DVB-T MPEG-4 HD offre eccellenti prestazioni che si traducono in immagini e suoni di alta qualità, con una fluidità ed un livello di dettaglio (fino al Full HD 1080p) molto simili a quelli nativi della sorgente.

PREZZO INDICATIVO
Listino: 280,00 euro +IVA
Punto vendita: 180,00-220,00 euro

INFO
Pagina web
Datasheet
Guida rapida

PRO E CONTRO
+ Robusto e compatto
+ Doppia presa HDMI (ingresso e uscita passante per TV)
+ Doppia presa F (ingresso antenna e uscita mix)
+ Display LCD retroilluminato
+ Encoder video MPEG-4 H.264 di ottima qualità
+ Bitrate audio/video regolabili
+ Supporto audio MPEG-4 e AAC
+ Supporto LCN
+ Compatibile con le sorgenti SD, HD e Full HD (1080p)
+ Canale DVB-T totalmente personalizzabile da menu (numero, nome, LCN, ecc.) e di alta qualità audio/video
+ Risoluzione video automatica del canale DVB-T (in base alla sorgente – max Full HD 1080p)
+ Regolazione della potenza del canale generato (attenuazione o amplificazione)
+ Programmazione rapida da tastiera e display
+ Bassi consumi energetici (< 7 watt)
— Voci menu in lingua inglese

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