Abbiamo esaminato e confrontato due localizzatori Bluetooth per iPhone (AirTag originale Apple e Vocolinc VT2201) per valutare pro e contro, caratteristiche, funzionalità e compatibilità. Vale la pena spendere di più per l’originale o va bene anche il modello cinese a pochi euro? Scopriamolo insieme.

I localizzatori Bluetooth, chiamati anche “tracker BT” o “smart finder”,  servono a individuare la posizione di un oggetto personale (chiavi, portafogli, borse, ecc.) oppure di un animale domestico a cui sono stati abbinati grazie alla connessione Bluetooth punto-punto con lo smartphone.

Grazie al Bluetooth che copre distanze fino a 100-120 metri e ad una applicazione sullo smartphone è possibile stabilire con buona approssimazione (a volte anche ottima) la posizione dei localizzatori in tempo reale quando si trovano all’interno dell’area di copertura.

Al di fuori del raggio di azione del Bluetooth, da poche centinaia di metri a migliaia di chilometri di distanza, è ancora possibile localizzarli grazie agli smartphone che si trovano nelle vicinanze del tracker e che comunicano la loro posizione via internet.

AirTag vs Vocolinc VT2201, sfida tra tag iOS

Tra i vari localizzatori Bluetooth disponibili sul mercato abbiamo scelto due modelli espressamente progettati per funzionare solamente con gli iPhone (no Android): il primo è l’AirTag di Apple (clicca qui per la guida alla registrazione e alla condivisione) mentre il secondo è il Vocolinc VT2201 dell’omonima azienda cinese che produce anche l’Atuvos AT2301 (praticamente un suo clone) testato qui.

Entrambi i tracker hanno dimensioni molto contenute, sono pratici, leggeri e si possono inserire in portachiavi, borsette, valigie e in qualsiasi altro oggetto (anche moto, biciclette, monopattini e autovetture) da monitorare e ritrovare in caso di furto o smarrimento.

Li abbiamo messi a confronto sotto vari aspetti (dimensioni, funzionalità, qualità, prezzo, ecc.) per capire come sono fatti, quali sono le funzioni più utili e interessanti, con quali iPhone sono compatibili e molto altro.

Materiali, dimensioni e peso

AirTag ha una forma circolare con finiture premium: plastica lucida di ottima qualità e acciaio inox lucidato a specchio con incisioni laser (logo Apple ed eventuali personalizzazioni). Misura 31,9×31,9×8 mm e pesa 11 grammi.

Sotto il corpo è presente un pulsante (vedi sotto) ma manca un foro oppure un aggancio per fissarlo al portachiavi, allo zaino, ecc. Per ovviare a questa mancanza è necessario acquistare uno dei tanti accessori originali e di concorrenza che fanno però lievitare il costo finale.

Il tracker Vocolinc VT2201 ha una forma quadrata e stondata, misura 36×36 mm, è profondo solo 7,5 mm e pesa 11 grammi.

Il corpo è realizzato in plastica di buona qualità con finitura opaca su entrambe le facce e lucida lungo il bordo. Include un’asola ovale per il fissaggio ad anelli portachiavi, borse e valige senza bisogno di acquistare accessori extra.

Entrambi i tracker sono progettati per resistere agli spruzzi d’acqua, ad urti, cadute e alle normali escursioni termiche. Solamente l’AirTag, però, è resistente anche alle brevi immersioni (fino a 1 metro di profondità per 30 minuti) grazie alla certificazione IP67 (IP65 per Vocolinc).

Voto
AirTag: ★★★★☆
Vocolinc: ★★★☆☆

Batteria e autonomia

Entrambi i tracker si alimentano con una batteria a bottone CR2032, facile da trovare anche al supermercato o in tabaccheria, con autonomia dichiarata di 12 mesi.

Sostituire la batteria su AirTag è molto semplice: basta ruotare il guscio è il gioco è fatto. La procedura sul Vocolinc è simile (separazione delle due parti del guscio in plastica) ma richiede più forza e attenzione per non danneggiare il tracker.

Voto
AirTag: ★★★★☆
Vocolinc: ★★★☆☆

Portata del segnale Bluetooth

La portata del segnale Bluetooth, ovvero la distanza massima di rilevamento tra lo smartphone e il tracker (collegamento punto-punto), è di circa 100 metri per AirTag e 60 metri per Vocolinc. Si tratta di un dato dichiarato e ottenibile solo in condizioni ottimali, ovvero all’aperto e in assenza di interferenze o schermature.

I nostri test condotti sul campo hanno fornito risultati inferiori alle promesse: il segnale si mantiene stabile fino a 40-50 metri per entrambi i modelli per poi decadere rapidamente.

Voto
AirTag: ★★★★☆
Vocolinc: ★★★☆☆

Suoneria integrata

Entrambi i tracker hanno al loro interno un cicalino che emette una serie di suoni quando si attiva la ricerca da app o comando vocale (es.: “Hey Siri, cerca AirTag”).

La suoneria è preimpostata e non modificabile mentre il livello sonoro è adeguato (60 dB per AirTag, 80-100 dB per Vocolinc) per una ricerca a breve raggio e all’interno di casa.

Voto
AirTag: ★★★★☆
Vocolinc: ★★★★★

App di gestione

Sia AirTag che Vocolinc VT2201 non richiedono applicazioni dedicate visto che utilizzano entrambi la app Dov’è preinstallata sui dispositivi Apple (iPhone, iPad, Apple Watch, ecc.).

Grazie alla app Dov’è è possibile tracciare la posizione dei tracker in tempo reale (oppure l’ultima registrata), far suonare il cicalino e, solo con AirTag e iPhone dall’11 in poi, visualizzare distanza e direzione in merito alla posizione esatta del tracker (funzione Posizione Precisa – vedi sotto).

La stessa app permette anche di condividere la localizzazione del tracker con amici e familiari, attivare le notifiche in caso di allontanamento e ritrovamento, la modalità smarrito, visualizzare lo stato della batteria, ecc.

Voto
AirTag: ★★★★★
Vocolinc: ★★★★☆

Funzionalità

Entrambi i tag offrono numerose funzionalità di base (vedi sopra) e diversi plus molto interessanti.

Hanno un chip NFC che serve a identificare il localizzatore trovato per strada oppure in un bar ed a contattare direttamente il proprietario (dopo aver attivato la Modalità Smarrito) semplicemente avvicinando lo smartphone.

L’AirTag può essere identificato anche da uno smartphone Android mentre il Vocolinc richiede una procedura più complicata disponibile solo su iPhone (app Dov’è, Oggetti, Identifica oggetto trovato).

AirTag supporta anche la tecnologia UWB (Ultra WideBand) per la localizzazione a corto raggio ad alta precisione (funzione Posizione Precisa) con indicazioni di direzione e distanza per ritrovare più facilmente e rapidamente l’oggetto perduto come le chiavi di casa sotto il cuscino del divano oppure in una tasca. È bene ricordare che questa tecnologia funziona solo sugli iPhone 11-12-13-14-15-16 in quanto dotati di chip UWB.

Il tracker Vocolinc non ha il chip UWB e, di conseguenza, non supporta la funzione Posizione Precisa nemmeno con gli ultimi iPhone.

Voto
AirTag: ★★★★★
Vocolinc: ★★★☆☆

Installazione e configurazione

Entrambi i tracker si installano e configurano dalla app Dov’è utilizzando procedure molto simili. Con AirTag basta cliccare sul pannello Oggetti (in basso) e poi selezionare Aggiungi AirTag mentre per Vocolinc bisogna cliccare su Altro oggetto supportato.

Successivamente bisogna attendere il rilevamento automatico, personalizzare il nome e l’icona/emoji del tracker (es.: chiavi, borsa, ecc.) e accettare le condizioni d’uso. L’intera operazione richiede solo pochi secondi. Per ulteriori approfondimenti sull’abbinamento e la condivisione di AirTag clicca qui.

Rete di localizzazione globale Apple Dov’è

Entrambi i tracker possono essere localizzati anche al di fuori dell’area di copertura Bluetooth utilizzando milioni di dispositivi Apple sparsi per il globo che creano una fitta rete di monitoraggio.

iPhone, iPad, Apple Watch ed altri device dell’azienda di Cupertino rilevano “silenziosamente” i tracker presenti nelle vicinanze e comunicano la loro posizione tramite internet per consentire ai proprietari di vedere dove si trovano, anche a centinaia o migliaia di chilometri di distanza.

Il tutto avviene nel pieno rispetto della privacy e in modo consapevole (cioè con le notifiche di rilevamento dei tracker sospetti  – vedi sotto) onde evitare che i tracker possano essere utilizzati per scopi illegali o pericolosi come lo stalking.

Le probabilità di ritrovare un AirTag o Vocolinc perso/rubato sono più elevate rispetto ad altri tracker come Tile e Samsung SmartTag2 perché i dispositivi Apple in circolazione sono molto più numerosi così da rendere le rete di monitoraggio Dov’è più efficiente e affidabile.

Voto
AirTag: ★★★★★
Vocolinc: ★★★★★

Condivisione e funzione anti-stalking

Entrambi i tracker possono essere condivisi con amici e familiari quando vengono abbinati a chiavi, borse e altri oggetti utilizzati da più persone. La condivisione si attiva in pochi step (Aggiungi persona, Continua, inserire contatto, Condividi), permette di localizzarlo sulla mappa Dov’è e trovarlo grazie al cicalino integrato.

Se, però, prestate il vostro tracker ad un amico o familiare senza averlo prima condiviso riceverà sul suo iPhone una notifica di oggetto sconosciuto in movimento per ragioni di sicurezza (es.: anti-stalking). L’AirTag genera anche un avviso acustico mentre il cicalino del Vocolinc rimane muto così da poterlo utilizzare anche come antifurto semplificato su biciclette, monopattini, moto e auto senza essere localizzato.

Voto
AirTag: ★★★★★
Vocolinc: ★★★★★

Prezzo

Il prezzo di listino di AirTag parte ufficialmente da 39,00 euro (confezione singola) per arrivare a 129,00 euro (pack da 4 pezzi) con incisione personalizzata e gratuita. Su Amazon, eBay e nei negozi fisici si può trovare anche a meno di 30 euro (singolo) o 85 euro (pack da 4) ma senza le opzioni di personalizzazioni.

Vocolinc costa solo 16,99 euro (sul sito ufficiale) ma su Amazon si trova a molto meno (fino a soli 7-8 euro/pezzo) nei pack da 2 pezzi o 4 pezzi e durante le promo (es.: -25%). Consigliamo anche di valutare il suo clone ATUVOS AT2301 (stesse funzioni ma con certificazione IP67) che abbiamo testato qui.

Voto
AirTag: ★★★☆☆
Vocolinc: ★★★★★

Caratteristiche tecniche e dotazioni