Grazie alla parabola e ai canali satellitari Ultra HD è possibile sfruttare al 100% le potenzialità video degli Smart TV 4K, anche in HDR. Scopriamo cosa serve (parabola, decoder, CAM, ecc.), quali canali si possono ricevere gratis oppure a pagamento e cosa trasmettono.
Mentre sul digitale terrestre non esistono ancora canali televisivi Ultra HD 4K che trasmettono via etere, cioè sulle bande VHF e UHF, l’offerta in streaming e via satellite è molto più ricca e variegata.
Il motivo è semplice: mentre le frequenze DTT sono ormai poche (solo 28 canali UHF per altrettanti mux – 21-48) e gli operatori non si possono permettere il lusso di occupare un intero mux per 1-2 canali Ultra HD, la banda a disposizione su internet e sui satelliti è molto più ampia, anche grazie a tecnologie di compressione e trasmissione molto sofisticate ed efficienti come VP9, HEVC, AV1 e DVB-S2.
Il nuovo digitale terrestre, partito negli scorsi mesi (in formato DVB-T2 MPEG-4) e che si concluderà entro il 2025 (in DVB-T2 HEVC Main 10), ha le carte in regola per trasmettere anche qualche canale Ultra HD come dimostra il test di Rai 4K già attivo in DVB-T2 HEVC main@L5.1 sul canale 100 del telecomando. Tuttavia è molto improbabile che i broadcaster terrestri investiranno risorse nel 4K senza un adeguato ritorno economico (leggi “pay-tv”).
In questo articolo analizziamo in dettaglio i canali satellitari Ultra HD ricevibili con la parabola, il decoder esterno oppure la CAM da inserire nello Smart TV 4K mentre prossimamente ci occuperemo dei servizi streaming in formato 4K come Netflix, Prime Video, Disney+, ecc.
4K a pagamento oppure gratis?
I canali televisivi satellitari che trasmettono in formato Ultra HD 4K sono disponibili gratuitamente (free-to-air), con un abbonamento o costo una-tantum (free-to-view) oppure a pagamento (pay-tv).
I canali free-to-air trasmettono in chiaro, cioè senza alcuna codifica, e si possono ricevere direttamente sullo Smart TV 4K se dotato di sintonizzatore satellitare DVB-S2 (il 95% dei modelli vecchi ed il 100% di quelli nuovi).
La formula free-to-view viene utilizzata da alcuni operatori televisivi come tivùsat (vedi sotto) che replicano via satellite la stessa offerta del digitale terrestre (o quasi) con l’aggiunta di altri canali (anche in Ultra HD) in virtù di specifici accordi di distribuzione.
I canali pay-tv trasmettono con vari tipi di codifiche e, per poterli ricevere, non basta solo il sintonizzatore DVB-S2 (integrato nel Tv o esterno) ma serve anche un decoder apposito (come lo Sky Q) oppure un modulo CAM Common Interface da inserire nel Tv e la tessera personale chiamata “smart card”.
Canali 4K gratuiti: demo, televendite e poco altro
Sui principali satelliti in orbita sulla Fascia di Clarke e visibili anche in Italia sono presenti alcuni canali Ultra HD 4K che trasmettono in chiaro, cioè senza dover pagare un abbonamento e/o acquistare decoder, CAM e smart card.
Partendo da est troviamo il canale turco TRT 4K (satelliti Turksat a 42° est – frequenza 11,767 GHz, polarità verticale, SR 15000, FEC 3/4), ricevibile però solo nelle regioni del sud-est Italia per via della copertura limitata alla Turchia e zone limitrofe, i promo/demo/test di Astra e SES Ultra HD (satelliti Astra a 19,2° est – 10,994-12,344 GHz, H, SR 22000-30000, FEC 5/6-2/3) e il canale di televendite QVC Deutschland (sempre Astra 19,2° est – 11,288 GHz, V, SR 22000, FEC 2/3).
Su Hotbird 13° Est è possibile vedere gratis solamente i demo di Hotbird 4K1, il canale Eutelsat dedicato alla promozione dei contenuti televisivi Ultra HD (12,558 GHz, V, SR 27500, FEC 5/6).
Free-to-View: tanti canali interessanti a costo (quasi) zero
Le piattaforme satellitari free-to-view come l’italiana tivùsat e la francese Fransat ospitano molti più canali in formato Ultra HD, sia nazionali che stranieri. Per riceverli basta acquistare il decoder dedicato oppure una CAM compatibile (unica spesa da sostenere) e attivare gratuitamente la smart card senza l’obbligo di pagare abbonamenti mensili o annuali.
Su tivùsat trasmettono ben quattro canali Ultra HD: Rai 4K, MyZen 4K, TravelXP 4K HDR e Museum TV.
Rai 4K trasmette in formato 4K nativo, lingua italiana (e originale) e audio surround (Dolby Digital Plus) alcune produzioni originali come fiction (Il Commissario Montalbano, l’Amica Geniale, ecc.), documentari (Meraviglie, Ulisse, Stanotte a Milano, Stanotte a Parigi, ecc.), film, opere teatrali e musicali (prima alla Scala, 100 anni dell’Arena di Verona, ecc.), eventi culturali, religiosi, sportivi e musicali (come il calcio e Sanremo).
A volte il canale ritrasmette la stessa programmazione di Rai 1-2 HD (con upscaling in Ultra HD 4K) ma con una miglior qualità video grazie al bitrate più elevato e all’uso di tecnologie più efficienti come DVB-S2 e HEVC.
MyZen TV 4K è un canale multi-lingue (inglese, francese, spagnolo, russo, polacco e turco) dedicato al benessere fisico e psichico, con programmi di meditazione, fitness e yoga, reportage di viaggi, ricette di cucina e molto altro.
TravelXP 4K HDR trasmette in varie lingue (inglese, tedesco, francese, ceco, ungherese, polacco e russo) i resoconti e i diari di viaggio in tutto il mondo, approfondimenti e curiosità sugli stili di vita e sulle tradizioni culturali e culinarie (qui il palinsesto quotidiano completo).
Museum TV è un canale francese (con audio multilingue – anche inglese, polacco e russo) dedicato all’arte classica, moderna e contemporanea con vari programmi di analisi e approfondimento su Street-Art, fumetti, fotografia e installazioni video.
La piattaforma Fransat ospita al momento un solo canale in formato 4K: France 2 UHD. Si tratta della versione Ultra HD del secondo canale nazionale generalista francese che propone film, fiction, documentari, sport, notiziari e altri programmi.
Come riportato nelle condizioni d’uso l’abbonamento a Fransat è riservato ai cittadini francesi residenti in Francia, Corsica e Principato di Monaco ma non è difficile trovare kit pronti all’uso (decoder o CAM con smart card già attivata) su eBay ed altre piattaforme di e-commerce.
Pay-tv in 4K: sport, cinema, serie TV e molto altro
Quasi tutte le pay-tv satellitari europee propongono ai loro abbonati un’offerta di canali premium in formato Ultra HD. Alcuni di essi replicano gli stessi contenuti dei canali HD dedicati a cinema, sport e altri generi, altri propongono un mix di questi generi, altri ancora sono creati ex-novo e caratterizzati da palinsesti flessibili.
Tra i canali 4K più interessanti segnaliamo i britannici Sky Sports Main Event UK, TNT Sports Ultimate, Sky UHD 1-2 e Sky Sports F1 tutti trasmessi a 28,3° Est sul satellite Astra 2F; i tedeschi UHD1 (a volte in chiaro), RTL UHD, ProSiebenSat.1 UHD, Sky Sport UHD e Sky Sport Bundesliga UHD diffusi da Astra 19,2° Est; i francesi Canal+ e Eurosport 4K (temporaneo per eventi speciali) sempre a 19,2° Est; i polacchi Eleven Sports 1 4K e Canal+ 4K Ultra HD su Hotbird 13° Est; l’italiano Sky Sport 4K sempre su Hotbird.
Tutti questi canali richiedono un abbonamento ufficiale e, molto spesso, anche il “pack” più costoso (oppure l’opzione 4K). Pur essendo tecnicamente visibili anche in Italia, non è possibile abbonarsi a meno di far sottoscrivere il contratto ad un cittadino residente nei paesi in cui opera la pay-tv (es.: Regno Unito per Sky Sport UK, Francia per Canal+ e Polonia per Eleven Sports 1 4K).
Come vi abbiamo spiegato in questo articolo, alcuni di questi canali sono accessibili con decoder riprogrammati con software alternativi e collegamenti internet a server di condivisione chiavi (IKS/Cardsharing) con una spesa di poche decine di euro all’anno e di gran lunga inferiore a quella di un abbonamento ufficiale.
Tuttavia si tratta di una soluzione illegale e molto rischiosa anche quando i canali pay non sono commercialmente disponibili in Italia.
Parabola, LNB, decoder e CAM: ecco come sceglierli
Un impianto satellitare adatto a ricevere i canali Ultra HD 4K è composto innanzitutto da una parabola (da 60-80 cm di diametro in su), di tipo monofeed per un solo satellite, dual-feed per 2 satelliti, multi-feed per 3-4 satelliti e motorizzata per tanti satelliti.
Sulla parabola va poi installato un LNB (ricevitore e convertitore di frequenze) di tipo universale, SCR, dCSS, ecc. La scelta dell’LNB va fatta in base al tipo di impianto desiderato: una sola uscita universale per un solo Tv/decoder, due o più uscite per altrettanti Tv/decoder, una uscita SCR/dCSS per un massimo di 4 o 16 Tv/decoder, ecc. (clicca qui per approfondimenti).
La parabola con LNB va poi collegata ad un decoder satellitare 4K esterno (come questo, questo, questo oppure questo) oppure integrato nel Tv (tuner DVB-S2 HEVC). Questa è la dotazione base per vedere almeno i canali 4K gratuiti elencati sopra.
Per i canali free-to-view 4K di tivùsat è necessario utilizzare un decoder satellitare 4K esterno certificato oppure la CAM tivùsat 4K da inserire negli Smart TV 4K compatibili. Sia il decoder che la CAM tivùsat vengono forniti con la tessera tivùsat da attivare gratuitamente e senza abbonamento.
Per le altre piattaforme free-to-view come Fransat e quelle pay-tv è necessario rivolgersi direttamente ai fornitori dei servizi (come Sky Italia, Sky UK, Sky Deutschland, Canal+, HD+, ecc.) per conoscere le modalità di accesso alle singole piattaforme satellitari (es.: decoder/CAM in vendita oppure in comodato d’uso), le offerte disponibili ed i prezzi.
