Dopo il grande successo della guida pratica per principianti alla domotizzazione delle luci di casa con i dispositivi Sonoff ZigBee vi proponiamo la seconda parte dedicata agli smart switch ZBMini-R2 per automatizzare non solo le luci ma anche le prese di corrente e qualsiasi apparecchio elettrico funzionante a 220Vac. Anche questo upgrade è comodo, veloce (solo 20 minuti di lavoro) ed anche economico (circa 50 euro di spesa iniziale per una presa, 15-20 euro per ulteriori prese), totalmente invisibile e 100% sicuro.
Come già spiegato nella prima parte di questa guida, gli interruttori intelligenti (in gergo “smart switch”) a marchio Sonoff sono dispositivi economici, compatti ed anche affidabili quando si tratta di domotizzare qualsiasi apparecchio elettrico ed elettronico, dalle luci alle tapparelle, dai cancelli ai ventilatori/aspiratori.
Si comandano con la app proprietaria (eWeLink), gli assistenti vocali come Alexa, Google, Siri e Bixby, le piattaforme domotiche multi-brand come Alexa, Google Home e SmartThings, tramite PC desktop/notebook, autoradio e tag NFC, sia in modalità manuale che automatica grazie agli scenari (clicca qui per la nostra guida).
Retrofit rapido, economico e sicuro
In questa seconda parte della guida vi spieghiamo come domotizzare le prese a muro da 220Vac e qualsiasi apparecchio elettrico che funziona con la tensione di rete. Il tutto in maniera semplice, veloce (meno di 20-30 minuti), economica (poche decine di euro) e con tutti i benefici della tecnologia ZigBee.
Per questo secondo retrofit abbiamo scelto i nuovi smart switch ultra-compatti Sonoff ZBMini-R2, simili agli ZBMini-L2 della prima guida ma con alcune importanti differenze.
Oltre al diverso colore della mascherina (verde per L2 e grigia per R2) si possono notare due ulteriori morsetti per il collegamento ai cavi del neutro, assenti nello ZBMini-L2 per semplificare il controllo delle luci ma indispensabili per comandare prese, apparecchi elettrici, ecc.
In sostanza gli R2 sono dotati di 6 morsetti: 2 per i collegamenti della fase (ingresso e uscita comandata), 2 per quelli del neutro (ingresso/uscita senza distinzione) e 2 per il collegamento a interruttori o pulsanti esterni che comandano l’accensione e lo spegnimento di luci, prese, ecc. Il relè interno collegato all’uscita supporta una potenza massima di 2400 watt, quasi il doppio rispetto agli L2 (1400 watt).
Misurano pochi millimetri in più degli L2 (39,5x33x16,8 mm) e sono quindi ultra-miniaturizzati per poterli facilmente inserire nelle scatole da incasso anche se già occupate da interruttori, pulsanti, prese, ecc.
Altro “plus” degli R2 rispetto agli L2 è la possibilità di gestire fino a 64 sotto-dispositivi (sub-devices) per estendere la rete mesh ZigBee e migliorare così la copertura del segnale in tutta la casa (anche su più livelli).
In pratica gli smart switch ZBMini-R2 fungono anche da ripetitori di segnale ZigBee (con modalità Turbo attiva) e da router ZigBee senza bisogno di aggiungere ulteriori moduli bridge (vedi sotto). Gli L2 sono invece solamente dispositivi terminali (ZigBee End Device) e non possono gestire a loro volta altri dispositivi né amplificare il segnale radio.
ZBMini-R2 supportano anche la modalità Detach Relay per separare lo stato degli interruttori esterni da quello del relè. Rispetto invece agli ZBMini di prima generazione sono molto più piccoli (-40%), potenti (copertura fino a 200 metri) e ricchi di funzionalità.
L’operazione di upgrade che vi spieghiamo passo-passo è praticamente plug&play quando si tratta di domotizzare una presa di corrente o un qualsiasi apparecchio elettrico mentre richiede la presenza del cavo del neutro per l’automazione delle luci. In quest’ultimo caso vi consigliamo di seguire la prima parte della guida evitando così ulteriori cablaggi (vedi spiegazioni sotto).
Come già spiegato nella prima parte della guida, la gestione dei dispositivi domotici ZigBee come i Sonoff ZBMini-R2 e L2 richiede anche un convertitore chiamato “bridge”, “gateway” oppure “hub”, di tipo esterno oppure integrato in smart speaker e display come gli Amazon Echo 4-gen e Echo Show 10 3-gen, l’Echo Hub, ecc.
Anche per questo retrofit abbiamo scelto il gateway esterno Sonoff Hub ZB Bridge-P (Pro) per ragioni di praticità e gestione (stesso brand, stessa app, procedure di registrazione simili).
L’hub si collega al modem/router attraverso il Wi-Fi a 2,4 GHz e ai dispositivi come gli ZBMini tramite ZigBee 3.0 sempre a 2,4 GHz (fino a 128 dispositivi connessi allo stesso hub). Si alimenta con un qualsiasi adattatore/caricabatteria USB (non incluso nella confezione) e va posizionato non troppo lontano né dal modem/router (cioè sotto copertura Wi-Fi) né dai dispositivi ZigBee.
Materiale necessario
- Gateway Sonoff Hub ZB Bridge-P (nuova versione PRO);
- Uno o più smart switch Sonoff ZBMini-R2;
- Cavi elettrici da 1,5 mmq di colore marrone (o nero) e blu per automatizzare le prese senza comando da interruttori (20-30 cm circa per ogni smart switch);
- Cavi elettrici da 1-1,5 mmq di colore rosso o arancio (no giallo-verde) per automatizzare le prese comandate da interruttori e controllarle dagli stessi interruttori (vedi avvertenze sotto);
- Cacciavite cercafase;
- Cacciaviti vari a taglio/stella;
- Forbice da elettricista.
Operazione n.1 – Acquisto smart switch e hub ZigBee
I dispositivi Sonoff si possono acquistare su molti siti e-commerce come Sonoff Italia, AliExpress, eBay e Amazon. Abbiamo scelto quest’ultimo per l’eccellente servizio di reso gratuito (in caso di ripensamenti, problemi, malfunzionamenti, ecc.) e le frequenti promozioni commerciali.
Per acquistare su Amazon il gateway Sonoff Hub ZB Bridge-P (PRO) clicca qui mentre per gli smart switch ZBMini-R2 clicca qui.
Operazione n.2 – Installazione app e registrazione hub ZigBee
Per acquisire e configurare i dispositivi Sonoff è necessario innanzitutto prendere lo smartphone (oppure un tablet), scaricare la app eWeLink – Smart Home dal playstore di Google (Android) oppure da Appstore (iOS – iPhone/iPad) e installarla. Se utilizzate già la app per altri dispositivi Sonoff potete saltare i primi step e procedere direttamente con la registrazione dell’hub ZigBee (vedi sotto).
Dopo aver installato la app sullo smartphone procedete con la creazione dell’account inserendo la nazione (Italia o altro), l’indirizzo mail (con conferma tramite codice di verifica) e la password.
Registrazione hub
- Collegate il Sonoff Hub ZB Bridge-P ad un alimentatore/caricatore USB con il cavo in dotazione e attendete qualche secondo;
- Lanciate la app eWeLink, cliccate l’icona + in alto, selezionate l’opzione Aggiungi Dispositivo e cliccate in basso su Accoppiamento in modalità compatibile;
- Inserite la graffetta a punta inclusa nella confezione nel foro dell’hub (accanto alla presa di alimentazione Micro-USB) e tenetela premuta sul pulsante interno finché il led blu inizia a lampeggiare in maniera regolare;
- Ritornate sulla app, cliccate su Continua (vedi foto sopra), attendete qualche secondo per il rilevamento dell’hub, cliccatelo, leggete bene le istruzioni a schermo e infine cliccate su Connetti;
- Cercate sullo smartphone la rete Wi-Fi generata dall’hub (es.: ITEAD-123456abcd) e cliccatela per connettervi direttamente al dispositivo:
- Tornate alla app eWeLink e attendete qualche secondo per il completamento della procedura di registrazione. Al termine potete rinominare l’hub, assegnarlo ad una stanza di casa ed infine cliccare su Completato.
- Se la registrazione è andata a buon fine l’hub ZigBee appare nell’elenco dei dispositivi registrati e potete cliccarlo per accedere alle sue funzionalità, alla configurazione, ecc. (vedi sotto).
Operazione n.3 – Posizionamento e collegamento smart switch
L’installazione e i collegamenti dello smart switch ZBMini-R2 all’interruttore o pulsante originale per luci, prese o altri dispositivi elettrici possono essere effettuati in qualsiasi momento, anche prima o dopo la registrazione dell’hub e dello switch sulla app eWeLink.
Se desiderate domotizzare un lampadario, una applique oppure una lampada a piantana sempre collegata vi consigliamo di leggere la prima parte della guida (con Sonoff Mini-L2) dove è spiegata la soluzione più semplice, veloce ed economica.
Gli R2 possono ovviamente comandare anche le luci ma, rispetto agli L2, richiedono anche il cavo del neutro (di colore blu), raramente presente dietro agli interruttori/deviatori luci in quanto non necessario.
Se preferite comunque utilizzare gli smart switch ZBMini-R2 per le loro peculiarità (es.: ripetitore segnale e router ZigBee) anche per le luci dovete seguire la prima parte della guida e, in aggiunta, procurarvi un cavo elettrico blu (sezione 1,5 mmq) e collegarlo sia ad uno dei morsetti N dello switch sia ad un punto di collegamento del neutro della linea luci (no prese).
Questo punto di collegamento può essere un morsetto presente nella scatola di derivazione più vicina, nella stessa scatola oppure il cavo blu (da tagliare e giuntare) che transita dietro all’interruttore luce senza fermarsi poiché destinato al lampadario.
Se volete invece domotizzare una presa di corrente che fornisce una potenza massima di 2300 watt oppure un qualsiasi altro apparecchio elettrico che consuma meno di 2300 watt vi basta seguire gli schemi e la procedura riportati qui sotto:
- Innanzitutto impariamo ad identificare i morsetti di una presa di corrente come la BTicino N4180. Il morsetto al centro è quello di TERRA (massa) mentre quelli superiore e inferiore possono essere sia la FASE che il NEUTRO;
- Abbassate l’interruttore generale (leva su OFF) nel quadro elettrico e controllate che la presa da automatizzare non sia alimentata (ad esempio collegando un apparecchio elettrico);
- Smontate la presa a muro (oppure tagliate il cavo di alimentazione dell’apparecchio) e identificate i tre cavi di collegamento;
- Il cavo di colore marrone/nero collegato ad uno dei morsetti della presa è la FASE (chiamata anche “linea”), quello di colore blu è il NEUTRO mentre il cavo giallo-verde è la MASSA/TERRA;
- Tenuto conto che gli elettricisti possono commettere errori (come tutti), vi consigliamo di identificare con certezza la fase prendendo il cacciavite cercafase, appoggiandolo sul morsetto con il cavo nero o marrone e riattivando l’interruttore generale facendo molta attenzione (rischio di scosse mortali). Se la spia cercafase si accende significa che il cavo è quello corretto altrimenti fate la stessa prova sul morsetto con il cavo blu;
- Prendete due nuovi cavi elettrici di colore blu e marrone (o nero), tagliatene due spezzoni da 10 cm e spelateli su entrambi i capi;
- Abbassate l’interruttore generale e scollegate i fili di fase e neutro dalla presa. NON SCOLLEGATE IL FILO GIALLO-VERDE (massa);
- Collegate lo spezzone del cavo marrone (o nero) tra uno dei morsetti liberi della presa e il morsetto L OUT dello switch;
- Collegate lo spezzone del cavo blu tra l’altro morsetto della presa e uno dei morsetti N dello switch;
- Prendete il cavo di fase che in origine si trovava sulla presa (marrone/nero oppure blu) e collegatelo al morsetto L IN dello smart switch;
- Prendete il cavo del neutro che in origine si trovava sulla presa (blu oppure marrone/nero) e collegatelo al morsetto N libero dello smart switch;
- Se la presa è comandata da un interruttore è possibile rimuoverlo (basta scollegare i due cavi collegati ai suoi morsetti e cortocircuitarli con un morsetto a cappuccio) oppure chiedere all’elettricista di fiducia di collegarlo ai morsetti S1 e S2 dello smart switch per mantenere questa funzione;
- Dopo aver controllato attentamente i collegamenti potete riattivare l’interruttore generale evitando assolutamente di toccare la presa e lo smart switch.
Operazione n.4 – Registrazione switch su hub ZigBee
La registrazione dello smart switch ZBMini-R2 si effettua sempre nella app eWeLink ma, questa volta, all’interno dell’Hub ZB Bridge-P. Ecco come procedere:
- Aprite la app eWeLink, cliccate sull’hub ZigBee che avete già registrato e cliccate in basso su Aggiungi;
- Assicuratevi che lo smart switch sia alimentato (interruttore generale ON) e che il led verde stia lampeggiando (modalità di acquisizione attiva). Se non lampeggia tenete premuto il pulsante sopra il led per 5 secondi;
- Attendete qualche secondo per il rilevamento automatico dello switch e, quando viene trovato, attendete la fine del countdown oppure cliccate su Prossimo. Se lo switch ZBMINIR2 compare nella schermata dei dispositivi associati all’hub ZigBee significa che la registrazione è completata. In caso contrario ripetete la procedura dal punto 1.
- Per testare il funzionamento dello switch e l’alimentazione della presa toccate lo slide sulla app (on-off-on-off). Se la presa si attiva/disattiva e il relè interno allo ZBMini-R2 fa “click” significa che lo switch è collegato correttamente all’impianto elettrico e connesso a internet;
- Spegnete nuovamente l’interruttore generale nel quadro elettrico, riposizionate il supporto a muro della presa facendo attenzione ai cavi e allo smart switch. Al termine riattivate l’interruttore generale.
Operazione n.5 – Configurazione dello smart switch
L’ultima operazione è opzionale è riguarda la configurazione e la personalizzazione dello switch e dell’hub.
- Cliccate su ZBBridge-P e poi sui tre puntini in alto per accedere alla schermata di configurazione dell’hub (nome personalizzato, stanza, condivisione con altri utenti, avviso offline, canali ZigBee, aggiornamento software, ecc.);
- Cliccate su ZBMINIR2 e poi sui tre puntini in alto per la configurazione dello switch (nome personalizzato – es.: presa camera, stato all’accensione, condividi, ecc.);
- Il sotto-menu Cambia Modalità permette di scegliere la modalità di funzionamento tra Edge (interruttore on/off – predefinita), Impulso (pulsante) e Inseguimento (pulsante con relè passo-passo). Il sotto-menu Stacca relè fa invece riferimento alla funzione Detach Relay spiegata sopra;
- Per abilitare la modalità Turbo (ripetitore segnale ZigBee) cliccate su Funzionalità sperimentali e toccate la voce per far diventare blu lo slider (on). Per ulteriori dettagli sulla configurazione degli smart switch Sonoff cliccate qui;
- Per comandare lo switch con Alexa, Google Home e SmartThings attraverso i comandi vocali, le routine e gli scenari basta cliccare le icone in alto e associare il vostro account eWeLink a quello di Amazon, Google e Samsung. Per ulteriori dettagli cliccate sui link sopra.