La famiglia Shelly si allarga con i nuovi smart switch di quarta generazione in versione standard e mini che replicano le stesse (ottime) dotazioni e funzionalità dei loro predecessori ma con una novità rivoluzionaria: la multi-connessione Wi-Fi, ZigBee e Bluetooth con supporto Matter. Spazio anche ai nuovi smart switch “L” senza neutro e con 1 o 2 canali indipendenti. Scopriamoli insieme in questo articolo-vetrina.
È ormai ampiamente risaputo che gli smart switch fai-da-te sono una soluzione geniale per domotizzare la casa spendendo pochi euro, senza bisogno di chiamare l’elettricista e nemmeno perdere le funzioni originali degli interruttori da parete che comandano luci, prese, ecc.
Sul mercato esistono centinaia di modelli per tutte le esigenze ma solo due marchi in particolare, Sonoff e Shelly, possono contare su una gamma di prodotti articolata, versatile e affidabile.
In questo articolo-vetrina ci occupiamo dei nuovi modelli Shelly di quarta generazione (Gen4) e di quelli di terza generazione (Gen3) che funzionano senza il cavo del neutro, tutti progettati e realizzati dall’azienda bulgara Allterco.
Gen4: compatti, versatili e multistandard
La nuova gamma di smart switch Shelly Gen4, presentata al CES 2025 nelle scorse settimane e in vendita a breve, comprende 6 modelli strettamente derivati da quelli di terza generazione ma con importanti migliorie.

La novità più eclatante che punta a rivoluzionare il mercato degli smart switch e a garantire ad Allterco un vantaggio competitivo non indifferente è la connettività multi-standard.
Gli smart switch attuali di Shelly, Sonoff ed altri brand sono progettati per supportare solo una o due tipologie di connessione alla rete LAN/WLAN di casa e ai dispositivi di controllo come smartphone e tablet.
Ad esempio esistono smart switch Wi-Fi che si collegano direttamente al modem/router, quelli ZigBee (Sonoff e altri) oppure Z-Wave (Shelly) che richiedono anche un bridge esterno (gateway) che funge da ponte tra lo smart switch e il modem/router.

Alcuni di questi supportano anche la connessione Bluetooth per il controllo diretto (punto-punto) da smartphone, tablet e smartwatch durante le fasi di registrazione dello switch sulla app e, a volte, anche per i comandi on/off.
Diversi modelli di nuova generazione supportano anche lo standard Matter che non introduce una nuova tipologia di connessione ma propone un linguaggio comune che semplifica l’abbinamento e il controllo dei dispositivi domotici collegati in Wi-Fi, Ethernet, Thread e ZigBee.
Gli smart switch Shelly di quarta generazione pongono fine a questa differenziazione perché possono operare indifferentemente su reti Wi-Fi, Bluetooth, ZigBee (novità assoluta) e, non ultimo, supportano anche il linguaggio Matter.
La connettività multi-standard semplifica il lavoro dell’installatore nella fase di selezione dei prodotti, installazione e configurazione, soprattutto nei sistemi domotici già esistenti, e consente di aggiornare l’impianto (ad esempio passando dal Wi-Fi allo ZigBee come spiegato qui) senza bisogno di sostituire gli smart switch.
Grazie ai nuovi smart switch Shelly Gen4 è possibile rimpiazzare i vecchi modelli di prima, seconda o terza generazione funzionanti in Wi-Fi ottenendo tutta una serie di vantaggi in termini di prestazioni, affidabilità e funzionalità ma anche la possibilità di passare in qualsiasi momento allo ZigBee e supportare già da subito Matter.
A tutto questo si aggiunge il grande vantaggio dell’uscita a contatto pulito, caratteristica peculiare di molti switch Shelly, con eventuale (e semplice) conversione in uscita sotto tensione.

Sei modelli per qualsiasi applicazione
Nonostante i nuovi modelli Gen4 non siano ancora ufficialmente in vendita è molto probabile che le funzionalità principali e le specifiche tecniche siano identiche a quelle dei modelli di terza generazione che andranno prima ad affiancare e poi a sostituire.
Alla base della nuova gamma troviamo lo Shelly 1 Gen4 (blu) con uscita singola a contatto pulito (max 10A@30Vcc, 16A/3840W@240Vac), alimentazione a 12Vcc, 24-48Vcc e 110-240Vac, morsetto per switch esterno, controllo e integrazione via cloud (app Shelly Smart Control), MQTT, API Shelly, Matter e web.
Shelly 1 Gen4 è la soluzione ideale per il controllo di luci, prese, cancelli, caldaie e di qualsiasi altro apparecchio elettrico/elettronico tramite contatto pulito o alimentazione diretta.
Shelly 1PM Gen4 (rosso) è sempre uno smart switch a singolo canale ma sotto tensione (no contatto pulito) perché include un sistema di monitoraggio e analisi dei consumi energetici (Power Metering) utile a verificare l’impatto economico in bolletta dei dispositivi elettrici presenti in casa, soprattutto quelli più energivori come il frigorifero, il condizionatore e la stufetta elettrica.
Si alimenta a 110-240Vac oppure a 24-30Vacc (la stessa tensione è disponibile in uscita), supporta una corrente massima di 10A (30Vcc) o 16A (240Vac) ed è dotato di morsetto switch.
Shelly 2PM Gen4 (nero) rappresenta l’evoluzione del modello sopra e del vecchio 2PM Gen3 grazie alla doppia uscita sotto tensione (max 10A/16A) con misurazione e analisi dei consumi energetici, al doppio morsetto per switch esterni e all’alimentazione a 24Vcc e 110-240Vac.
È la soluzione ideale per gestire non solo luci, prese e qualsiasi altro dispositivo alimentato a 30Vcc/220Vac ma soprattutto i motori di tende e tapparelle elettriche grazie anche alla funzione Blind Roller (apertura e chiusura parziali – es.: 10%, 30%, 50%, ecc.) e alla possibilità di mantenere il controllo dai pulsanti elettromeccanici di salita e discesa preesistenti (da collegare ai morsetti S1 e S2).
Nuovi switch e misuratori Mini di quarta generazione
La nuova gamma comprende anche tre modelli miniaturizzati (Shelly Mini) che facilitano l’installazione nelle scatole da incasso (comandi luci/prese, derivazioni, ecc.) anche in presenza di due o più interruttori/pulsanti elettromeccanici.
Shelly 1 Mini Gen4 (azzurro) misura solo 29x34x16 mm e ripropone gran parte delle funzionalità dello Shelly 1 Gen4 come l’uscita singola a contatto pulito, la doppia alimentazione a 240Vac e 30Vcc ma con una potenza inferiore (8A o 5A) e il morsetto switch.
È adatto per comandare cancelli, caldaie ed altri dispositivi con ingresso a contatto pulito e apparecchi elettrici ed elettronici a bassa e media potenza (fino a 2000 watt a 220Vac)
Shelly 1PM Mini Gen4 (rosso) è la versione ultracompatta dell’1PM Gen4 (sempre 29x34x16 mm), ovvero con uscita singola sotto tensione e Power Metering, ma con alcune limitazioni come l’alimentazione fissa a 100-240Vac e la potenza di uscita ridotta (8A pari a 2000 watt).
Shelly EM Mini Gen4 (bianco) è infine un misuratore di corrente ultracompatto sprovvisto di relè (no smart switch) che serve semplicemente a monitorare i consumi energetici (max 16A, 3840 watt) di un qualsiasi apparecchio elettrico ed elettronico alimentato a 220Vac e collegato ai due morsetti di uscita (0 0).
Shelly 1L e 2L senza neutro per retrofit semplici e veloci
Alterco ha presentato anche i nuovi smart switch “L” di terza generazione che, pur senza beneficiare dei vantaggi della multi-connessione (Wi-Fi, ZigBee, Bluetooth e Matter – riservata ai Gen4), reintroducono una caratteristica importante.
A differenza di alcuni smart switch della concorrenza, gli Shelly attuali devono essere alimentati con i cavi di fase (di colore nero o marrone) e neutro (blu). Come abbiamo già spiegato qui, la presenza di entrambi i cavi è assicurata solo nelle prese di corrente e nelle scatole di derivazione mentre è molto rara nei comandi luce come interruttori e deviatori a parete dove si trova solitamente il solo cavo della fase.
Per automatizzare le luci con gli smart switch Shelly della gamma 2024 è quindi necessario infilare un nuovo cavo del neutro (blu) dall’interruttore alla scatola di derivazione più vicina, un lavoro non impossibile ma sicuramente complicato e pericoloso per gli utenti meno esperti.
Per ovviare a questo limite Allterco ha finalmente deciso di lanciare le nuove generazioni dei suoi smart switch “L” che funzionano senza il cavo del neutro come i Sonoff ZBMini-L2/R2 che abbiamo analizzato e installato in questi articoli-guida.
Shelly 1L Gen3 è un nuovo smart switch compatto senza neutro progettato per automatizzare un punto luce a 220Vac che comanda uno o più lampadari, plafoniere o applique simultaneamente, mantenendo il controllo da interruttori, deviatori e pulsanti elettromeccanici preesistenti.
Shelly 2L Gen3 è ancora più potente e versatile perché in grado di comandare due diversi punti luce in modo indipendente con gli stessi vantaggi dell’1L (niente neutro, collegamento ai comandi elettromeccanici preesistenti, dimensioni compatte, ecc.). Entrambi gli smart switch richiedono tuttavia un modulo bypass (non sempre necessario) da collegare in parallelo al carico comandato.
Per maggiori informazioni sugli smart switch Shelly, gli schemi di collegamento, le possibili applicazioni e le funzioni extra (come il controllo da tag NFC) clicca qui.