Home Alexa Smart switch a contatto pulito: cosa sono, come usarli, quale comprare

Smart switch a contatto pulito: cosa sono, come usarli, quale comprare

Scopriamo insieme cosa sono gli smart switch a contatto pulito, come funzionano, come collegarli e utilizzarli per l’automazione dei dispositivi elettrici ed elettronici di casa tramite smartphone, comandi vocali, scenari e routine.

Gli smart switch sono moduli domotici fai-da-te a basso costo (si parte da 10 euro circa) che utilizzano lo smartphone, i comandi vocali (Alexa, Google, Siri, ecc.), le routine e gli scenari per attivare e disattivare manualmente oppure automaticamente un qualsiasi dispositivo elettrico o elettronico.

Ad esempio possono accendere e spegnere le luci di casa e qualsiasi elettrodomestico funzionante a 220 volt, alzare e abbassare le tapparelle come vi abbiamo spiegato in questo articolo, far scattare la serratura e comandare il motore di un cancello.

Esistono molte tipologie di smart switch in base al tipo di connessione wireless (Wi-Fi, Zigbee, ecc.) e, soprattutto, del tipo di uscita per comandare il dispositivo.

La stragrande maggioranza fornisce in uscita la stessa tensione di alimentazione (220Vac, 12Vcc, 24Vcc, ecc.) così da far funzionare direttamente il dispositivo da comandare (es.: lampadina led, ventilatore, motore tapparella, ecc.).

Smart switch Sonoff ZBMini-L2 con tecnologia Zigbee e uscita sotto tensione (220Vac)

L’uscita di alcuni modelli è invece collegata ad un relè indipendente e scollegato dall’alimentazione di ingresso che chiude oppure apre il contatto quando riceve il comando da smartphone, comandi vocali, routine, ecc.

Cos’è e come funziona un contatto pulito.

Un contatto in uscita di tipo pulito ha questo nome perché non trasporta alcun segnale, tanto meno una tensione in corrente continua o alternata. È infatti paragonabile a un normale interruttore o pulsante che, quando viene attivato, unisce tra loro due poli (contatti normalmente aperti che vengono chiusi) oppure li separa (contatti normalmente chiusi che vengono aperti).

Negli smart switch tutto questo avviene grazie al relè interno dotato di due o tre piedini e collegato direttamente al morsetto di uscita: il primo si chiama “Comune” (C) e rappresenta il polo comune di commutazione mentre gli altri due si chiamano “Normalmente Aperto” (NA o NO – Normally Open) e/o “Normalmente Chiuso” (NC) per distinguere il loro stato di funzionamento a riposo (relè spento, non eccitato dai comandi domotici).

Componenti e schema di funzionamento di un relè in stato di riposo (a sinistra) e eccitato (a destra) – Elaborazione 01smartlife su immagine Wikipedia

Quando la bobina del relè si eccita grazie alla tensione applicata ai suoi poli, il polo comune si sposta dal pin NC al NA per attivare il contatto come richiesto dallo smart switch quando tocchiamo l’icona sul touch dello smartphone, pronunciamo un comando vocale (es.: “Alexa, apri il cancello elettrico”), si verifica un evento (es.: programmazione oraria, alba/tramonto, ecc.) o come conseguenza di scenari e routine (app smart switch, Google Home, Alexa, ecc.).

Da contatto pulito a sotto tensione (e viceversa)

Gli smart switch a contatto pulito sono molto più versatili rispetto a quelli dotati della sola uscita sotto tensione perché possono svolgere anche questa funzione: basta collegare al polo C (Comune) un cavo sotto tensione (220vac, 12vcc, ecc.), anche lo stesso che alimenta lo smart switch, per ottenere in uscita sul polo NA una tensione di comando per luci, elettrodomestici, cancelli elettrici, ecc.

Schemi di collegamento dello smart switch Shelly Plus 1 (con uscita a contatto pulito) a lampade e altri dispositivi alimentati a 220Vca/12Vcc/ecc.

Le uscite sotto tensione degli smart switch possono anche essere convertite in un contatto pulito ma, in questo caso, bisogna collegare ai morsetti di uscita 220Vca/12Vcc/5Vcc/ecc. un relè esterno compatibile con la tensione di alimentazione.

Ad esempio, se prendiamo uno smart switch Sonoff Basic con uscita a 220vca (la stessa con cui viene alimentato) e gli colleghiamo ai morsetti L (linea/fase) e N (neutro) l’ingresso (bobina) di un relè da 220vca, le uscite di quest’ultimo diventano dei veri e propri contatti puliti.

Schema di trasformazione di uno smart switch con uscita in tensione (220Vac) in contatto pulito con relè a 1 via

Esistono in commercio relè a 1 via (3 contatti – C, NA, NC) che si comportano con un deviatore singolo, a 2 vie (6 contatti – C, NA e NC) come un deviatore doppio e indipendente oppure a 4 vie (12 contatti) come un deviatore quadruplo e indipendente, con contatti a morsetto, a saldare (per circuiti stampati) o predisposti per l’inserimento in uno zoccolo con morsetti.

I relè a due o quattro vie offrono il vantaggio di poter gestire due, tre o quattro dispositivi indipendenti e isolati tra loro (es.: due tapparelle, due linee luci, ecc.) con un solo comando ma simultaneamente (tutti accesi o tutti spenti).

Come utilizzare gli smart switch a contatto pulito

Gli smart switch a contatto pulito (nativo o con aggiunta del relè) permettono di comandare tanti dispositivi elettrici ed elettronici in modo sicuro ed affidabile, senza interventi invasivi e potenzialmente pericolosi né aggiungere relè esterni come visto sopra.

I contatti di uscita C-NA (interruttore o pulsante aperto che si chiude) e C-NC (chiuso che si apre) sono idonei per le centraline dei cancelli elettrici carrabili o pedonali, come “pulsante smart” per accendere e spegnere il PC (in alternativa ai Finger Bot), attivare l’elettroserratura del cancello manuale pedonale, comandare gli impianti luce con relè passo-passo (in alternativa ai metodi tradizionali che vi abbiamo spiegato qui), le caldaie, i contatti porte-finestre magnetici di tipo tradizionale (non smart), ecc. Ecco qualche esempio.

CANCELLO PEDONALE

Per comandare l’elettroserratura di un cancello pedonale tramite smartphone e comandi vocali basta collegare due fili tra l’uscita dello smart switch a contatto pulito (morsetti C e NA) e i morsetti del pulsante apriporta o del circuito del citofono/videocitofono.

Esempio di collegamento tra citofono (Urmet) e smart switch (Shelly Plus 1) per l’apertura del cancello pedonale tramite app, comandi vocali, ecc. I morsetti di questo modello di citofono da collegare allo smart switch sono il 6 (massa comune) e il 9 (contatto pulsante apriporta)

Nei citofoni e videocitofoni digitali di nuova generazione la modifica potrebbe risultare complicata o impossibile. In tal caso è meglio affidarsi ad un elettricista professionista.

Terminati i collegamenti elettrici si passa alla programmazione dello smart switch come pulsante temporaneo/momentaneo (funzione Inching) impostando un tempo di attivazione di 2-4 secondi.

Programmazione tipo pulsante (inching, momentaneo) su app Shelly Smart

CANCELLO AUTOMATICO CARRABILE

I cancelli motorizzati privati (no condominiali) si possono “smartizzare” con pochi euro utilizzando uno dei contatti puliti presenti sulla centralina che controlla il motore. Requisito fondamentale per la connessione dello smart switch a internet è la presenza della rete Wi-Fi o Zigbee nel luogo di installazione dello switch.

I morsetti della centralina apricancello ospitano vari contatti per l’apertura e/o chiusura del cancello come il comando a chiave, il pulsante di apertura manuale e di emergenza, ecc.

Schema di collegamento dei dispositivi di comando su centralina CAME

Prendendo come riferimento lo schema sopra, potete collegare il contatto pulito dello smart switch ai morsetti 2 (pin Comune) e 3 (solo apertura) oppure ai morsetti 2 (C) e 7 (apertura, stop e chiusura). Per la configurazione dello smart switch come pulsante momentaneo (inching) fate sempre riferimento alle istruzioni sopra (cancello pedonale).

IMPIANTO LUCE RELE’ PASSO-PASSO

I morsetti C, NC e NA degli smart switch a contatto pulito possono comandare anche gli impianti luce con relè passo-passo che vi abbiamo illustrato in questo articolo, senza bisogno di acquistare smart switch dedicati o modificare l’impianto elettrico.

Basta infatti collegare i contatti C e NA dello smart switch ad uno dei pulsanti di accensione/spegnimento delle luci e configurarlo come pulsante momentaneo (vedi sopra).

Schema di collegamento dello smart switch a contatto pulito ad un impianto luci con relè passo-passo

CALDAIA

Tutte le centraline elettroniche delle caldaie, dalle più vecchie a quelle più recenti, sono dotate di un contatto pulito (2 pin di un morsetto) riservato all’accensione e allo spegnimento automatizzati tramite termostato ambientale.

Schema elettrico di una caldaia Immergas con contatto pulito on/off (predisposizione cronotermostato)

Se si collega lo smart switch a contatto pulito a questo morsetto (in alternativa o aggiunta al termostato) è possibile forzare l’accensione della caldaia bypassando il termostato oppure spegnerla, anche da remoto.

Se la applicazione che gestisce lo smart switch supporta anche i sensori ambientali come i termo-igrometri smart (clicca qui per scoprire cosa sono) potete anche regolare l’accensione e lo spegnimento della caldaia in base alla temperatura ambiente.

PULSANTE SMART E ALTRI IMPIEGHI

Lo smart switch a contatto pulito può essere liberamente utilizzato come contatto fisso o momentaneo per comandare alcune funzioni degli apparecchi elettrici o elettronici di casa come ad esempio l’accensione del PC, l’inclusione o l’esclusione di un contatto magnetico porta-finestra di un vecchio antifurto, ecc.

In questo caso bisogna individuare il pulsante che genera il comando o i cavi interessati, collegare le uscite dei morsetti C, NC e NA in parallelo oppure in serie a seconda della logica di funzionamento richiesta e configurare lo smart switch come pulsante momentaneo o interruttore fisso (vedi sopra).

Schema di collegamento dello smart switch a contatto pulito al pulsante on/off del PC

Smart switch a contatto pulito: guida all’acquisto

Orientarsi tra i vari smart switch a contatto pulito è un compito difficile, soprattutto per chi non conosce bene le loro specifiche e caratteristiche.

Per aiutarvi a scegliere il modello più adatto alle vostre esigenze abbiamo selezionato ben sette modelli a partire da soli 13 euro.

SONOFF RE5V1C

Prezzo indicativo: 13,00 euro

Lo smart switch Sonoff R5V1C è un piccolo circuito (34,5x25x19 mm) da inserire in un qualsiasi apparecchio elettrico ed elettronico da “smartizzare” come ad esempio il citofono oppure il PC. Richiede una tensione di 5Vcc (es.: alimentatore USB) ed è dotato di relè a contatto pulito per supportare correnti fino a 10A.

I contatti per i collegamenti si trovano direttamente sul circuito stampato (no morsetti a vite o connettori) ed è quindi necessario saper usare il saldatore a stagno. Come tutti i dispositivi Sonoff si comanda con la app eWeLink, supporta gli assistenti vocali ed è compatibile con scenari e routine (anche di Alexa, Google e SmartThings).

SHELLY PLUS 1

Prezzo indicativo: 17,00 euro

Shelly Plus 1 è uno smart switch ultracompatto di nuova generazione, erede del modello 1 V3 ma con un processore più potente e un modulo Wi-Fi ad ampia copertura.

Ritroviamo la doppia alimentazione (220Vac/12Vcc), l’uscita a contatto pulito e diverse novità come la connettività Bluetooth per semplificare il pairing con lo smartphone, la protezione da surriscaldamento, il pulsante di reset e molto altro.

SHELLY PLUS 1 MINI GEN3

Prezzo indicativo: 18,50 euro (31,00 euro – pack Duo)

Nuovo smart switch Wi-Fi di terza generazione, più piccolo del 35% rispetto al vecchio Plus (solo 29x35x16 mm) ma ancora più potente e funzionale grazie al processore Shelly-C38F e agli 8 MB di memoria Flash.

Si alimenta esclusivamente tramite la rete elettrica domestica (220Vca), consuma meno di 1,5 watt ed è dotato di contatto pulito in uscita per carichi massimi di 8A (a 220Vca) o 5A (a 30Vcc).

MHCOZY SMART SWITCH TUYA

Prezzo indicativo: 23,00 euro

Commutatore smart Wi-Fi versatile e compatto (solo 39,2×39,2×18 mm) funzionante a 220Vac oppure a 12-24Vcc per adattarsi a qualsiasi impianto elettrico e applicazione.

Si comanda con la app Tuya Smart (o Smart Life), è dotato di tre uscite a contatto pulito (C, NC e NA) e del morsetto S1 (switch) per il collegamento a interruttori/deviatori esterni.

Da segnalare anche la connettività Bluetooth per facilitare l’accoppiamento con lo smartphone e la app, la staffa di supporto per l’installazione a parete e la compatibilità con i comandi vocali di Alexa e Google.

EACHEN SMART SWITCH (1 CANALE)

Prezzo indicativo: 24,00 euro

Lo smart switch Eachen è dotato di singola uscita a contatto pulito gestita da relè (C, NA, NC) e può fungere da interruttore o pulsante smart normalmente aperto o chiuso.

È dotato di contenitore dedicato, può essere alimentato tramite morsetto (7-32Vac-cc) o da un alimentatore USB per cellulari (presa Micro-USB 5Vcc), si comanda dalla app eWeLink (la stessa di Sonoff) e supporta i comandi vocali di Alexa, Google e Siri.

MHCOZY SMART SWITCH (2 CANALI)

Prezzo indicativo: 25,00 euro

Smart switch Wi-Fi senza contenitore (solo circuito elettronico) con uscite per due canali indipendenti, entrambi con contatto pulito (C, NC, NA), per gestire due diversi cancelli elettrici (pedonale e carrabile con comando unico di apertura/chiusura) oppure l’apertura e la chiusura di un cancello carrabile (telecomando a 2 pulsanti indipendenti).

Ripropone le stesse dotazioni e funzionalità del modello sopra come la doppia alimentazione (7-32Vac-cc e 5Vcc Micro-USB), la gestione con app eWeLink e i comandi vocali Alexa, Google e Siri.

Disponibile anche in versione a 4 canali indipendenti con controllo aggiuntivo via RF con telecomando universale programmabile opzionale a 433 MHz tipo questo a solo 1 euro in più.

SONOFF 4CH PRO R3

Prezzo indicativo: 40,00 euro

Sonoff 4CH PRO R3 è uno smart switch di fascia alta che funziona sia a 220Vac sia a 12Vcc (9-23Vcc) e mette a disposizione 4 uscite su relè (C, NC, NA) per altrettanti contatti puliti.

Integra anche il modulo RF 433 MHz per il controllo indipendente delle uscite tramite telecomando universale programmabile a 4 tasti come questo o questo.

Si comanda con la app eWeLink, può essere installato a muro (4 fori) oppure su barra DIN all’interno del quadro elettrico. Per approfondimenti sugli aspetti tecnici, d’uso e installazione vi rimandiamo alla scheda tecnica, al manuale e alla guida rapida.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

css.php